Tre nuovi film di Alien: “Paradise Lost” diventa “Covenant”

Ridley Scott ha rivelato i dettagli del ciclo delle origini di Alien, la cui produzione sta per iniziare in Australia.

Ridley Scott ha confermato che sta pianficando altri due sequel di Prometheus oltre a Alien: Covenant (che fino a poco fa conoscevamo come Alien: Paradise Lost) che si ricongiungeranno con la storia di Alien.

Si tratta quindi di tre film sulle origini della storia, che risponderanno alle "domande fondamentali poste da Alien: perché gli alieni, chi li ha creati e da dove vengono?". Il regista ha rivelato ad una conferenza stampa a Sydney che sta per iniziare la pre-produzione di Covenant, il primo dei tre in progetto. "È una storia molto complessa.È un'evoluzione di ciò che ho fatto in Prometheus 1". In questo film seguiremo le vicende dell'equipaggio della nave-colonia Covenant, i cui membri scopriranno quello che credono essere un paradiso inesplorato (da cui il primo titolo provvisorio) ma che in realtà è un mondo oscuro e pericoloso, il cui unico abitante è David (Michael Fassbender), il solo sopravvissuto alla sfortunata spedizione Prometheus.

Ridley Scott illustra una scena alla sua protagonista Noomi Rapace in Prometheus
Ridley Scott illustra una scena alla sua protagonista Noomi Rapace in Prometheus

Scott ha poi spiegato la ragione per cui ha deciso di lavorare a Prometheus: "Nessuno, nei sequel di Alien, si era posto quelle domande. Da dove vengono gli alieni? Per questo mi è venuto in mente il concept di Prometheus 1, che inizia ad esplorare quelle risposte". Spiegazione che dunque continuerà in questi nuovi film: finalmente sapremo perché un alieno era celato dentro un'astronauta. Noomi Rapace dovrebbe riapparire brevemente in Covenant. I set della produzione, che dovrebbe avere la sua sede principale in Australia, includeranno anche foreste monumentali e montagne imponenti, mentre tutto il resto sarà ricreato in studio con l'aiuto della CGI.