Tre confini per José Padilha

Il regista si è unito allo sceneggiatore di Gran Torino per preparare un action thriller basato sulla famigerata regione sudamericana teatro di sanguinosi scontri tra polizia e criminalità.

Il regista di Tropa de Elite - Gli squadroni della morte Jose Padilha, uno dei possibili candidati a dirigere il superomistico The Wolverine, sarebbe prossimo a concludere l'accordo per realizzare Tri-Border, action thriller scritto dallo sceneggiatore di Gran Torino Nick Schenk. Il film è incentrato su un agente della DEA che viene punito per aver organizzato un'operazione antidroga contro il figlio di un senatore americano con un trasferimento da Boston al Paraguay. Qui l'agente si troverà a operare nel famigerato confine tra i tre stati di Paraguay, Brasile e Argentina considerato terra di nessuno e preda della criminalità.

Quello di Padilha è il secondo film ambientato nella ragione dopo Triple Frontier, il duro action di Kathryn Bigelow attualmente in preparazione. "L'idea di avere un film politico nascosto dentro una confezione action mi piace. Il nostro sarà un film capace di intrattenere il pubblico, analizzando con accuratezza il sistema delle gang criminali che operano nella zona sudamericana in questione" ha dichiarato Padilha che, al momento, si trova in Sudamerica per esplorare le location. "Come si fa a scrivere qualcosa sulla zona dei tre confini senza nemmeno averla esplorata e toccata con mano? Nick Schenk sta buttando giù le idee mentre siamo in viaggio su barche, aerei ed elicotteri. Ho imparato che il Paraguay ha la sua Marina e ho anche appreso che la Polizia Federale Brasiliana e la Marina Paraguaiana spesso si sparano a vicenda sulle rive del fiume che separa i due paesi".

Prossimamente Jose Padilha dirigerà il reboot di RoboCop targato MGM.