Cosa hanno in comune due grandi amiche pronte a mettere alla prova la loro unione per un artista tenebroso e fascinoso, un giovane alle prese con la donna della sua vita chiaramente fidanzata con un altro, un gruppo di attivisti newyorkesi impegnati a sopravvivere ad una tribù cannibale dell'Amazzonia, un investigatore privato ingaggiato da un trafficante di droga per ritrovare la figlia e un futuro torero con aspirazioni musicali? La risposta è semplice. Sono tutti parte di quell'immenso e variegato racconto universale rappresentato dal cinema capace di creare aspettativa nel pubblico niente meno che con i trailer. E come ogni settimana, anche questa volta abbiamo selezionato delle storie capaci di colpire il cuore e lo sguardo di una vasta platea andando dal dramma al femminile Very Good Girls con Dakota Fanning ed Elizabeth Olsen, alla commedia sentimentale What If in cui Daniel Radcliffe si aggira nei meandri spesso comici di un amore impossibile, fino all'horror The Green Inferno, che segna il ritorno allo splatter più feroce di Eli Roth. E per finire A Walk Among the Tombstones, ossia l'action di cui non si può mai fare a meno con un Liam Neeson ormai abbonato ad una vita pericolosa, e Il Libro della Vita, animazione prodotta da Guillermo del Toro. Detto questo non rimane che guardare.
Very Good Girls
Due grandi amiche, la prospettiva di una vita nuova al college e un patto per sancire la propria sorellanza. Se a questo aggiungiamo l'intenzione di entrambe di perdere la propria verginità durante l'estate e l'inevitabile incontro con un giovane bello, complesso, talentuoso e potenzialmente pericoloso per l'unione delle due, ecco servito un nuovo teen drama in cui la crescita e la scoperta di se stessi è al centro di tutto.
" When we lose our innocence we have to find ourself"
Scritto e diretto da Naomi Foner, Very Good Girls mette a confronto una femminilità in crescita e la performance di Dakota Fanning e Elizabeth Olsen, considerate tra i talenti più interessanti della nuova generazione. Accanto a loro un cast eccezionale formato da Demi Moore, Ellen Barkin e Peter Sarsgaard racconta, secondo le dichiarazioni della stessa Foner, " un film che si misura con la sessualità femminile e il significato di amicizia come non era stato mai fatto prima. In un paio d'anni queste ragazze si trasformeranno in giovani splendide donne, ma fino a questo momento si sono confrontate solo l'una con l'altra. In una estate, però, riusciranno a toccare la vita reale." Il film è stato presentato al Sundance Film Festival del 2013.
What If
In molti si sono chiesti quale sarebbe stato il futuro di Daniel Radcliffe una volta abbandonata bacchetta e pozioni magiche. Il ragazzo, che tra un film e l'altro si diletta nel collezionismo d'arte, fino a questo momento non ha regalato ruoli indimenticabili ma, a sua difesa, bisogna dire che non è facile levarsi di dosso un personaggio ingombrante come quello di Harry Potter. Però, dopo il thriller soprannaturale The Woman in Black e Giovani ribelli - Kill Your Darlings, presentato al Festival di Venezia 2013 nella sezione Giornate degli Autori, l'attore inglese sembra essersi fatto sedurre dai ritmi e dalle atmosfere della commedia romantica con qualche punta di comicità grazie alla pellicola diretta da Michael Dowse What If.
" What if you met the right one at the wrong time?"
Presentato in anteprima al Toronto Film Festival e conosciuto inizialmente come The F Word, il film si addentra in chiave leggera e spensierata nell'annoso dilemma che, almeno una volta, ha pesato nella vita di tutti: l'amicizia tra un uomo e una donna è possibile? Nel caso di Wallace, nonostante l'affinità mostrata, la risposta è dubbia, visto che il ragazzo è evidentemente innamorato della sua amica Chantry, interpretata da Zoe Kazan. I due si conoscono ad una festa di amici, immediatamente sembra scattare la famosa scintilla ma lei è fidanzata da molto tempo con Ben. Così, nonostante un'evidente affinità, i due sembrano costretti a costruire una solida e rassicurante amicizia. Ma cosa potrebbe accadere se l'amore della nostra vita fosse proprio il miglior amico? Guardare per trovare la risposta. Forse.
The Green Inferno
La vita degli attivisti è piena di insidie, basta guardare quello che accade nell'ultimo horror di Eli Roth che, dopo Hostel e Hostel: Part II, è tornato a mostrare tutta la sua passione per il terrore ad alta tensione. Senza troppe vie di mezzo, anche se il trailer è obbligatoriamente epurato dalle immagini più cruente, The Green Inferno racconta la disavventura di un gruppo di newyorkesi che, arrivati in Amazzonia per difendere le foreste sempre più minacciate, sono vittime di un incidente aereo e conseguente rapimento di una tribù locale. Fino a qui nulla di troppo terrificante, se non fosse che gli indios hanno una certa propensione per il cannibalismo.
No good deed goes unpunished
A comporre il gruppo di vittime sacrificali sono Lorenza Izzo, Ariel Levy, Daryl Sabara, Kirby Bliss Banton, Sky Ferreira, Magda Apanowicz e Nicolás Martínez. Presentato in esclusiva al Toronto Film festival, il film uscirà nelle sale americane il 5 settembre.
A Walk Among the Tombstones
Con sè porta sempre una pistola, per lavoro frequenta posti poco raccomandabili e si trova coinvolto in un rapimento con tanto di suspense e inseguimenti. Di chi stiamo parlando? Ma di Liam Neeson che, fatta eccezione per l'interpretazione di Oskar Schindler in Schindler's List di Steven Spielberg, sembra essersi specializzato in un certo action introspettivo che nella trasposizione del romanzo di Lawrence Block prova a toccare livelli più letterari. Così lo "spaccone" Bryan Mills di Io vi troverò e Taken: la vendetta, lascia momentaneamente il posto a Matthew Scudde, un investigatore privato apparentemente più tormentato in A Walk Among the Tombstones, scritto e diretto da Scott Frank.
" Walk trough the shadows, Walk beyond the law"
Assoldato da un trafficante di droga, Scudded deve investigare sulla scomparsa della figlia e sulla morte della moglie. Due delitti dietro i quali non è difficile immaginare l'intenzione di dare un avvertimento intimorendo il diretto interessato. Il film ha dovuto aspettare alcuni anni prima di essere realizzato. Nel 2002, ad esempio, Harrison Ford era stato contattato per interpretare il ruolo di Scudded, mentre D.J. Caruso sembrava il più accreditato per mettersi dietro la macchina da presa. Nel cinema, però, nulla è mai certo. Almeno fino a quando il film non arriva sul grande schermo. Così, passato del tempo, Neeson ha sostituito Ford, facendo particolarmente felice Block che ha commentato così la sua scelta. "I lettori mi hanno chiesto spesso chi fosse il mio Matt Scudder ideale ma io ho sempre evitato di rispondere cambiando argomento. Ora, però, lo posso dire con franchezza. Da quando l'ho visto in Michael Collins, Neeson è stato sempre al primo posto della classifica. Non potrei essere più contento. Ora so che il mio romanzo è in buone mani."
Il libro della vita
Seguire le proprie aspirazioni o accontentare le aspettative di un padre esigente? Per Manolo la scelta è dolorosa e particolarmente sofferta, visto che il genitore incontentabile sembra averlo destinato alla professione di famiglia, ossi toreare, mentre il ragazzo ha un animo più sensibile e predisposto alla musica. Questo, in sintesi, è il cuore del viaggio iniziatico dell'animazione in 3D Il Libro della Vita, film prodotto da Guillermo Del Toro con Fox Animation e diretto da Jorge Gutierrez.
Three worlds, One destiny
Ma come può la scoperta dell'amore e la consapevolezza di se stesso abbinarsi con il gusto fantasioso e dalle forme mostruose tipico di Del Toro? Semplice, basta che a dirigere l'intera avventura siano delle creature misteriose arrivate dal regno dei morti per offrire ai vivi la possibilità di un viaggio attraverso tre mondi che, a sorpresa, potrebbe portare alla stessa conclusione. Perché si sa, tutte le grandi storie cominciano nel giorno di Halloween, quando gli spiriti si uniscono a noi per aprire panorami inimmaginabili. A dare voce a questa avventura, nelle sale americane dal 17 ottobre 2014, sono Channing Tatum, Zoe Saldana, Diego Luna e Christina Applegate.