Molti fan di Top Gun, celebre film con Tom Cruise uscito più di trent'anni fa, sostengono da decenni che la pellicola d'azione stracolma di testosterone sia in realtà carica di immagini gay e un vero e proprio messaggio segretamente omoerotico: lo sceneggiatore ha recentemente risposto a queste affermazioni.
Diretto dal compianto Tony Scott e interpretato da Cruise nei panni di Maverick e Val Kilmer nei panni del nemico Iceman, il film caratterizzato da epici combattimenti aerei e battute spiritose è stato un enorme successo ed è ancora percepito come un perfetto strumento di reclutamento per la Marina.
La leggendaria critica cinematografica statunitense Pauline Kael, all'epoca, scrisse in una sua recensione: "Il film è un brillante spot omoerotico: i piloti si pavoneggiano negli spogliatoi e gli asciugamani pendono intorno ai loro fianchi". A queste affermazioni Jack Epps Jr, il co-sceneggiatore del film, ha recentemente risposto, durante un'intervista di Yahoo, con le seguenti parole: "Non l'abbiamo scritto con quel senso ma capisco che possa essere interpretato in questo modo."
Uno dei catalizzatori per la reinterpretazione del film è stato Quentin Tarantino che in Il tuo amico nel mio letto recita il seguente monologo a proposito di Top Gun: "È una storia su un uomo in lotta con la propria omosessualità. Prendi Maverick, è al limite, amico. È sul fottuto confine. E Iceman, e tutto il suo equipaggio. Sono gay, rappresentano l'uomo gay, e gli dicono vai vai segui la via omosessuale. Kelly McGillis rappresenta l'eterosessualità. Lei gli dice: no, no, no, no, no, no, segui la via della normalità, gioca secondo le regole. Loro gli dicono: no, diventa gay, segui la via gay. Questo è ciò che succede per tutto il film".