Thunderbolts dei Marvel Studios è stato inizialmente considerato come un importante tassello della Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, una storia più cupa e corale con una schiera di antieroi guidati dalla Yelena Belova di Florence Pugh, tuttavia, il responso al box-office non è andato come i Marvel Studios speravano.
Sostenuto da un cast di alto profilo e da una narrazione che prometteva di esplorare le aree moralmente grigie del MCU, il film avrebbe dovuto rappresentare un punto di svolta sia commerciale che creativo. Tuttavia, la realtà al botteghino si è rivelata tutt'altro che ideale.
Ad oggi, infatti, Thunderbolts ha incassato 174 milioni di dollari negli Stati Uniti e 181 milioni di dollari nei mercati internazionali, per un totale complessivo di 355 milioni di dollari, una cifra tutt'altro rassicurante per chi sa come funziona il mercato hollywoodiano.
Quanti milioni perderà la Disney dopo il flop?

Diverse analisi hanno lasciato intendere che il punto di pareggio del film si aggiri intorno ai 500 milioni di dollari, il che significa che il progetto si sta probabilmente dirigendo verso una perdita di almeno 100 milioni di dollari per la Disney. Con la traiettoria attuale, Thunderbolts* potrebbe non superare nemmeno i 400 milioni di dollari globali.

Questa performance deludente si aggiunge alle delusioni generate complessivamente da quasi tutti i film della Fase 5, che ha visto diversi titoli performare al di sotto delle aspettative: Captain America: Brave New World ha chiuso la sua corsa con 415 milioni di dollari a livello globale - una cifra che, pur essendo inferiore agli standard Marvel, sembra ora più consistente rispetto a Thunderbolts.
Per essere chiari, Thunderbolts non è un flop paragonabile a The Marvels, che rimane il film con il peggior incasso del MCU con soli 205 milioni di dollari in tutto il mondo. Tuttavia, è ad oggi il secondo peggior risultato nella storia del franchise, addirittura sotto il tanto criticato Eternals, che pure era riuscito a superare la soglia dei 400 milioni di dollari a livello globale.

Cinecomic e Marvel al capolinea?
Questi numeri cominciano a indicare qualcosa di più di semplici inciampi isolati. Un tempo quasi garanzia di successo al botteghino, i Marvel Studios sembrano adesso essere alle prese con la "stanchezza da supereroi", il calo di entusiasmo del pubblico e forse la necessità di ricalibrare il proprio approccio narrativo.
La scarsa performance di Thunderbolts potrebbe essere il sintomo di un cambiamento più ampio, che i Marvel Studios dovranno affrontare mentre pianificano le prossime fasi del loro universo cinematografico. La prova del nove sarà rappresentata quindi dall'arrivo de I Fantastici 4: Gli Inizi, pronto a inaugurare la Fase 6 del MCU e forse riconquistare l'entusiasmo e l'interesse del grande pubblico.