The Winds of Winter, George R.R. Martin sa di essere in ritardo di 12 anni: "Non tormentatemi"

George Martin chiede ai fan di non tormentarlo sui ritardi nell'uscita di The Winds of Winter, che potrebbe non uscire neppure nel 2025.

The Winds of Winter, George R.R. Martin sa di essere in ritardo di 12 anni:  'Non tormentatemi'

George R.R. Martin ha pubblicato il quinto libro della saga delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, A Dance With Dragons, nel 2011. Da allora, ha pubblicato un libro sulla storia dei Targaryen intitolato Fuoco e sangue, curato alcune antologie di narrativa e scritto episodi de Il trono di spade, fornendo consulenza su numerosi spin-off tra cui House of the Dragon. Quello che NON ha fatto è completare il sesto capitolo della saga, The Winds of Winter, in ritardo di anni. L'autore americano ne è consapevole, ma chiede lo stesso di non essere tormentato dai fan desiderosi di proseguire nella lettura della sua saga.

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Ormai Martin lavora a The Winds of Winter, da anni. Il libro finalmente proseguirà le avventure di Daenerys Targaryen, Tyrion Lannister, Arya Stark e forse Jon Snow. Tra i fan, la lunga attesa per The Winds of Winter è diventata materia di ironia, ma anche un fatto culturale. Lo stesso scrittore, consapevole delle aspettative sul suo lavoro, coglie il lato umoristico della faccenda come ha ammesso in un'intervista con l'autrice di Shadowhunters Cassandra Clare.

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George R.R. Martin non è sicuro che The Winds of Winter uscirà entro marzo 2025

Durante l'intervista, pubblicata su Reddit, Clare afferma di avere un libro - The Ragpicker King - in uscita nel marzo del 2025. "La cosa davvero deprimente è che potrebbe ancora battere The Winds of Winter, chi diavolo lo sa ?" ha scherzato Martin, per poi ammettere: "Ho avuto da fare.. sono in ritardo di 12 anni con The Winds of Winter, lo so. Non dovete tormentarmi al riguardo".

In effetti, Martin ha lavorato a The Winds of Winter per 12 anni. eppure non siamo neppure lontanamente vicini a un'uscita del romanzo. L'autore ha fatto spesso il punto sulla situazione, dicendo di aver fatto enormi progressi nel 2020, quando tutti erano chiusi in casa. L'anno scorso, ha parlato di concludere le storie dei personaggi con punti di vista multipli. Nonostante lo humor, che lo caratterizza, George R.R. Martin non ha preso bene la burla di un fan che ha usato l'intelligenza artificiale per ultimare The Winds of Winter decidendo di denunciarlo.