Ross Marquand, interprete di Aaron in The Walking Dead, ha raccontato durante una convention l'assurdo dietro le quinte di una scena mai andata in onda: uno zombie che, dopo un pranzo troppo abbondante, non smetteva di scoreggiare durante le riprese. Una gag involontaria che ha fatto saltare la scena e regalato uno dei momenti più esilaranti sul set della serie AMC.
The Walking Dead: il giorno in cui un zombie mandò in tilt le riprese
Chi avrebbe mai immaginato che l'apocalisse zombie potesse inciampare... così? Ross Marquand, che ha vestito i panni di Aaron in The Walking Dead per sette stagioni, ha condiviso un retroscena esilarante durante un panel a Washington: "Sono finito bloccato nel bosco con uno zombie che mi assaliva, e avevamo appena finito un pranzo enorme. Il catering era spettacolare, mangiavamo come bufali." Ma l'epilogo non è da thriller, bensì da commedia: lo stuntman che interpretava il morto vivente, dotato di un'imbottitura sulla pancia, ogni volta che veniva colpito dalle ginocchiate di Marquand... emetteva un sonoro peto.

"Non scherzo: ogni singola volta scoreggiava rumorosamente. Non riusciva a fermarsi." Un effetto sonoro tutto naturale che, come prevedibile, ha reso la scena inutilizzabile. L'attore ha infatti chiesto al fonico del giorno, Cooper Andrews - che in seguito avrebbe interpretato Jerry nella stessa serie - se fosse recuperabile. "Gli ho chiesto: 'Possiamo usarla, vero?' e lui: 'No. Non possiamo.'", ha ricordato ridendo. "Alla fine abbiamo dovuto interrompere tutto e chiedere: 'Serve una pausa bagno?' Lui ha risposto: 'Scusate, ho mangiato troppo.'"
Marquand ha poi ricordato un altro momento memorabile, stavolta dal sapore più cruento: la morte di Glenn nella settima stagione. Durante le pause, Steven Yeun - il volto di Glenn - girava per il set con un effetto speciale a dir poco disturbante. "Aveva l'occhio che penzolava dalla testa, sembrava una di quelle palline con l'elastico. E mentre parlava di nuovi progetti, l'occhio dondolava. Gli ho detto: 'Puoi smettere di muovere la testa? Sto per vomitare.'" Un effetto talmente realistico da far vacillare anche gli stomaci più forti. "Sembrava davvero orribile. È un merito al team effetti speciali: rendono tutte queste cose terribili dannatamente credibili."