James Gunn ha commentato alcune delle scene tagliate che potremo vedere nell'edizione home video di The Suicide Squad - Missione Suicida. È uno degli argomenti che il regista ha affrontato in una lunga intervista concessa a Collider, svelando anche che non ci sono stati problemi con la censura statunitense: "Credo che ci abbiano dato la R (Restricted, vietato ai minori di 17 anni non accompagnati, n.d.r.) già dopo la prima proiezione. C'è un momento molto violento che ho tagliato prima che lo vedessero, perché io stesso lo trovavo eccessivo."
Stando a James Gunn, il Blu-ray di The Suicide Squad - Missione Suicida dovrebbe contenere quasi venti minuti di materiale tagliato, dato che la versione uscita in sala dura 132 minuti e il regista dice di aver effettuato quei tagli a partire da un primo montaggio intorno ai 160 minuti che è poi stato ridotto a circa 145 minuti. Il taglio più significativo, fatto in fase di montaggio e con gli effetti speciali quasi finiti, riguarda un momento action: "C'è un'intera sequenza con Ratcatcher, King Shark, Polka-Dot Man e Thinker che ho rimosso, ed era fighissima. Contiene alcune delle parti migliori delle performance di Peter Capaldi e David Dastmalchian, ma allungava troppo il film. È stata una sofferenza tagliare quella sequenza, ma è così che funziona il cinema."
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Nella stessa intervista Gunn ha ribadito che per lui non ha senso dare un taglio più adulto, con annesso divieto ai minori, a tutti i film di supereroi: "Questo film aveva senso solo con una R per me, ma Guardiani della Galassia è PG-13 ed è giusto che lo sia, e sarebbe lo stesso se dovessi fare un film di Shazam, ad esempio." A domanda diretta su un eventuale film di Superman, per il quale è stato fatto il nome di Gunn in via ipotetica, ha risposto così: "Molto probabilmente anche quello sarebbe PG-13, sì."