Kirby Howell-Baptiste, interprete di Morte in The Sandman, ha anticipato i primi dettagli della seconda stagione rivelando come Neil Gaiman abbia adattato la storia in base ai feedback del pubblico.
Come svela la nostra recensione di The Sandman, la prima stagione dello show fantasy di Netflix ha portato sullo schermo la celebre graphic novel di Gaiman dopo un lungo processo di sviluppo, introducendo un mondo di magia, diavoli ed entità che personificano concetti astratti come Sogno e, per l'appunto, Morte. Ricevendo ampi consensi da parte della critica e del pubblico, le riprese della seconda stagione di The Sandman sono iniziate nel giugno 2023, anche se la produzione si è dovuta interrompere poi fino a novembre per via degli scioperi di Hollwyood.
Kirby Howell-Baptiste ha recentemente parlato a Collider di come Neil Gaiman abbia apportato miglioramenti alla seconda stagione di The Sandman seguendo i feedback degli spettatori, sia nel bene che nel male:
"È stato fantastico fare ritorno, credo che questa stagione verrà accolta molto bene dai fan. Sembra che lo show sia una strada a doppio senso, non siamo solo noi a pubblicare qualcosa, è Neil che ascolta, risponde ai fan, e poi a sua volta dà loro ciò che chiedono urlando, implorando. Quindi penso che i fan saranno davvero entusiasti di vedere queste storie ampliate e scoprire le complessità, la famiglia e tutte quelle dinamiche, vederle ancora di più in questa stagione, in questa continuazione di episodi".
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La prima stagione di The Sandman ha ricevuto ampi consensi per aver portato sullo schermo gli eventi dei primi due volumi. La seconda stagione potrebbe alzare ulteriormente l'asticella, come ha confermato lo stesso Neil Gaiman, anticipando che i futuri episodi vedranno l'arrivo sullo schermo uno dei personaggi più importanti di The Sandman.
Gaiman ha rivelato che la nuova stagione si concentrerà sull'adattamento di A Game of You, introducendo così Wanda, amica e vicina di Barbie dopo il suo trasferimento a New York City. In questo arco narrativo, l'identità di Wanda come donna transgender è stata esplorata e ha fornito una rappresentazione innovativa e tanto necessaria da distinguersi tra le altre esplorazioni dell'esperienza LGBTQ+. Gaiman ha aggiunto che la storia di Wanda sarà gestita con la cura adeguata che merita sullo schermo e nella stanza degli sceneggiatori.