Netflix ha cancellato The Recruit, serie drammatica con protagonista Noah Centineo, dopo appena due stagioni. Questa decisione è giunta a meno di sei settimane dal debutto della seconda stagione, diffuso in streaming alla fine di gennaio.
La notizia è stata riportata sui social media da Colton Dunn, che nello show interpretava Lester Kitchens, un collega di Centineo. Netflix ha quindi confermato la cancellazione in un secondo momento.
La serie di spionaggio, che ha debuttato nel dicembre 2022, seguiva Owen Hedricks (Centineo), un avvocato della CIA che viene coinvolto in un pericolosissimo intrigo internazionale dopo che una risorsa cerca di esporre la sua relazione con l'agenzia.
La serie Netflix colpita dagli scioperi di Hollywood

The Recruit è stato uno dei tanti show ostacolati dalle proteste degli sceneggiatori, con un intervallo di due anni tra le stagioni. È un po' una sorpresa, visto che la serie era schizzata al secondo posto nella classifica Nielsen e al secondo posto nella classifica di Netflix nella settimana di uscita, con 5,9 milioni di visualizzazioni e 31,8 milioni di ore di visione.

La serie, creata da Alexi Hawley e prodotta da Lionsgate (dopo la sua acquisizione di eOne) e Hypnotic, è cresciuta anche nella seconda settimana con 6,1 milioni di visualizzazioni e 33 milioni di ore di visione, anche se non è riuscita a competere con la seconda stagione di The Night Agent. Su queste pagine la recensione di The Recruit 2.
Lo scorso gennaio Hawley aveva dichiarato di essere molto fiducioso riguardo a una terza stagione: "Stiamo aspettando che Netflix faccia ufficialmente la sua mossa. C'è molta buona volontà all'interno dello studio nei confronti della serie e di Noah; credo che sentano molto bene che Noah è una star, cosa che è. Quindi, mi sento molto ottimista, per quanto si possa essere ottimisti in questa città in questo momento".