Quando si tratta di The Marvels, una è cosa certa: il seguito di Captain Marvel avrà un sacco di scene d'azione ad alta quota e secondo Brie Larson, la leader del franchise, sono state proprio le suddette sequenze d'azione a rendere la pellicola più difficile da girare, oltre che a distinguerla dal film originale.
La Larson ha rivelato che, durante le riprese del sequel, ha dovuto lavorare molto più a lungo con i cavi al fine di filmare le scene in cui è sospesa in aria, aggiungendo che questo tipo di acrobazie hanno complicato molto le riprese, rendendo il film più difficile da realizzare.
"Un'altra cosa che devo assolutamente menzionare sono i cavi, dall'esterno sembrano molto belli e spassosi, è vero, ma la gente si dimentica che è un lavoro molto duro. Attenzione, nessuno vuole farne un dramma, ma è sicuramente scomodo", ha dichiarato la star durante un'intervista di Entertainment Weekly.
"Voglio essere chiara. È incredibile, ma la differenza tra questo e l'ultimo film è che Carol non ha volato se non alla fine, quindi non ho dovuto lavorare con i cavi. Di conseguenza, in questo caso, c'è stato un gruppo di muscoli completamente nuovo che ha sofferto", ha concluso Brie Larson.