The Mandalorian 2, ecco come è nata la lingua dei segni dei Tusken Raiders

Grazie a The Mandalorian 2 apprendiamo qualcosa di più sui Tusken Raiders e la loro cultura, insieme alla particolare lingua dei segni di cui fanno uso.

The Mandalorian 2 ha fatto il suo debutto il 30 ottobre su Disney+ con l'episodio "The Marshal", nel quale hanno fatto la loro ricomparsa i Tusken Raiders. E in questa occasione ci viene data la possibilità di scoprire qualcosa in più sul loro conto, come ad esempio la lingua che utilizzano per comunicare.

Dopo una breve apparizione nella prima stagione di The Mandalorian, Troy Kotsur, attore non udente che aveva interpretato in quell'istanza un membro della tribù dei sabbipodi, è stato ingaggiato dalla produzione per aiutare a delineare un linguaggio dei segni proprio di quei personaggi.

Come segnala anche Comicbook, in una precedente intervista con il Daily Moth Kutsur aveva parlato della questione spiegando che "Ho fatto ricerche sulla cultura e l'ambiente dei Tusken Raiders. Ho fatto ricerche sui sabbipodi, come li chiama Luke Skywalker. Ad ogni modo, il mio obiettivo era quello di evitare di copiare la lingua dei segni vera e propria. Ho fatto in modo che diventasse la lingua dei segni Tusken basandomi sui fattori culturali e ambientali propri della tribù". E ha poi concluso, aggiungendo: "Spero che continuerete a chiedere a Disney+ di vedere ancora la lingua dei segni in tv. Spero che i produttori continuino adf avere una mentalità aperta al riguardo, perché questo è solo l'inizio".

La scelta della produzione è stata ben accolta dai fan dello show e dalla comunità di non udenti, e ha contribuito ad arricchire la tradizione relativa agli usi e costumi di un popolo di cui si sapeva ancora relativamente poco nell'Universo di Star Wars.

Il secondo episodio della seconda stagione di The Mandalorian sarà disponibile su Disney+ a partire da venerdì 6 novembre.