In una nuova intervista rilasciata a British Vogue per la copertina di aprile 2025, Bella Ramsey ha parlato della sua diagnosi di autismo, definendola un'etichetta che le è "stata di grande aiuto" per capire meglio se stessa.
Ramsey, che interpreta Ellie in The Last of Us, ha raccontato di aver ricevuto la diagnosi di autismo durante le riprese della prima stagione dello show di successo dopo che un membro della troupe, che ha una figlia autistica, ha sospettato che anche la Ramsey lo fosse.
L'attrice, oggi 21enne, ha quindi chiesto una valutazione, confessando che era qualcosa che si era "sempre chiesta" su di sé. La diagnosi, ha raccontato Ramsey a Vogue, è stata "una liberazione".
Bella Ramsey e l'autismo: una diagnosi liberatoria

"Mi permette di camminare nel mondo con più grazia nei confronti di me stessa per non essere in grado di svolgere le facili attività quotidiane che tutti gli altri sembrano essere in grado di fare", ha continuato Ramsey. Questa libertà è parte del motivo per cui l'attrice ha parlato della sua diagnosi nell'intervista. "La mia esperienza in questo mondo è quella di una persona autistica. Non c'è motivo per cui la gente non debba saperlo".

Ramsey ha elencato le caratteristiche del suo autismo, come il sentirsi fuori posto tra i coetanei quando era più giovane, i problemi sensoriali e la "dolorosa iperconsapevolezza delle microespressioni e del linguaggio del corpo degli altri", secondo quanto dichiarato a Vogue.
Ma questa consapevolezza, ha aggiunto Ramsey, l'aiuta a essere un'interprete migliore. Osservare le altre persone così da vicino e "dover imparare più manualmente a socializzare e interagire con le persone" ha reso più facile l'emulazione sullo schermo. La seconda stagione di The Last of Us debutterà su HBO il 13 aprile 2025.