The Irishman: le prime reazioni al film di Scorsese parlano di un capolavoro e interpretazioni da Oscar

Il film The Irishman è stato presentato al New York Film Festival e le reazioni all'opera diretta da Martin Scorsese sono all'insegna dell'entusiasmo.

The Irishman ha debuttato al New York Film Festival 2019 e online sono state condivise le prime reazioni al film di Martin Scorsese che sono, in modo quasi unanime, molto positive.

Il film sembra aver convinto molto per le interpretazioni dei tre protagonisti - Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci - ma The Irishman è stato definito da più di un critico americano come un "capolavoro" e un "classico di Scorsese".
Eric Kohn ha scritto che il lungometraggio è paragonabile a un "album di greatest hits del mezzo cinematografico", mentre David Ehrlich di IndieWire ha sottolineato che si è di fronte a "una meditazione sulla miopia dell'epoca" e sarà un film destinato a durare nel tempo.

Chris Evangelista di /Film ha scritto che The Irishman è un capolavoro: "Divertente, epico e soprattutto malinconico. Scorsese affronta l'invecchiamento, l'eredità e la mortalità. Potrei persino aver pianto alla fine...".

Kevin L. Lee di Film Inquiry ha sottolineato che la sceneggiatura è esilarante e scritta in modo tagliente, dando vita a un ritratto della mortalità che porta al "culmine di tutto ciò che abbiamo visto in questo genere". Tra i critici c'è chi considera l'interpretazione di Al Pacino da Oscar, mentre Jason Gorber ha sottolineato che si tratta di un film tecnicamente coraggioso con performance fantastiche e un umorismo un po' dark, dichiarando che si tratta di un "trionfo" nella carriera di Scorsese.

Ecco alcune delle reazioni condivise online:

La sinossi ufficiale di The Irishman anticipa che Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci saranno protagonisti di un'epica saga sulla criminalità organizzata nell'America del dopoguerra, raccontata attraverso gli occhi del veterano della Seconda Guerra Mondiale, Frank Sheeran - imbroglione e sicario - che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del 20° secolo. Il film racconta, nel corso dei decenni, uno dei più grandi misteri irrisolti della storia americana, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, e ci accompagna in uno straordinario viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato: i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale.
Nel cast stellare del film, che verrà presentato il 21 ottobre alla Festa del Cinema di Roma, ci sono anche Harvey Keitel, Ray Romano, Bobby Cannavale, Anna Paquin, Stephen Graham, Stephanie Kurtzuba, Jack Huston, Kathrine Narducci, Jesse Plemons, Domenick Lombardozzi, Paul Herman, Gary Basaraba, Marin Ireland.