Andy Muschietti ha svelato che non ha preso in considerazione un recasting nel caso in cui si decidesse di produrre The Flash 2, sequel del progetto con star Ezra Miller.
Il regista, ospite del podcast The Discourse, ha affrontato la questione legata ai problemi dell'attore, lodandone l'interpretazione nel film in arrivo tra pochi giorni nelle sale di tutto il mondo.
Le dichiarazioni su un possibile sequel
Andy Muschietti, parlando di un possibile ritorno di Ezra Miller nel ruolo di Barry Allen in un sequel di The Flash ha dichiarato: "Se accadrà, sì. Non penso che ci sia qualcuno che possa interpretare altrettanto bene quel personaggio. Le altre rappresentazioni del personaggio sono grandiose, ma in questa particolare visione del personaggio Ezra eccelle nel farlo".
Barbara Muschietti, produttrice del lungometraggio della DC, ha aggiunto: "Durante le riprese Ezra è stato l'attore più impegnato e più professionale. Ezra ha dato tutto a questo ruolo, fisicamente, creativamente, emotivamente. Si è trattato di un'interpretazione assolutamente suprema".
Ezra Miller, da Animali fantastici a The Flash: ritratto di un supereroe hippie
Ezra Miller, a partire dal 2020, ha avuto vari problemi, tra aggressioni fisiche, furti e accuse di molestie. Nel mese di agosto la star di The Flash ha quindi chiesto aiuto per provare a risolvere i suoi problemi mentali "dopo un periodo di intensa crisi". Miller aveva chiesto scusa per i suoi comportamenti, dichiarando che era pronto a impegnarsi per poter tornare in salute e produttivo.