The Conjuring: i proprietari della casa del film querelano Warner

I fan della saga horror si sarebbero dimostrati invadenti e violenti minacciando la serenità dei veri proprietari della magione stregata.

Hit imprevisto al botteghino, L'Evocazione - The Conjuring ha portato ottimi incassi a Warner Bros. tanto da spingere la compagnia a mettere subito in lavorazione un sequel, attualmente in fase di ripresa. Non tutti hanno, però, tratto beneficio dal successo inaspettato dell'horror diretto da James Wan.

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La magione del Rhode Island in cui è ambientato il film ha attirato frotte di curiosi, non tutti particolarmente equilibrati, costringendo i proprietari della casa a querelare Warner Bros. per aver involontariamente causato la fine della loro quiete domestica.

Patrick Wilson, Vera Farmiga in una scena de L'Evocazione - The Conjuring con Ron Livingston e John Brotherton
Patrick Wilson, Vera Farmiga in una scena de L'Evocazione - The Conjuring con Ron Livingston e John Brotherton

Fin dall'uscita del film nel luglio 2013, Norma Sutcliffe e Gerald Helfrich, proprietari della casa di Harrisville, lamentano minacce di violenza fisica e verbale, notti insonni e la preoccupazione che un giorno uno dei numerosi visitatori che irrompono nella proprietà potrebbe commettere un atto di violenza.

L'Evocazione - The Conjuring racconta la storia di due detective del paranormale che indagano su un vero caso di dimora stregata che, negli anni '70, coinvolse la coppia composta da Roger e Carolyn Perron. Norma Sutcliffe e Gerald Helfrich hanno acquistato la casa nel 1987 e hanno vissuto lì in pace fino al 2013. La denuncia nei confronti di Warner Bros. sostiene che il film sia stato fatto e distribuito senza neppure informarli. Staremo a vedere se la legge darà loro ragione.