La nuova frontiera dell'horror si intitola The Chickening . Il corto è una folle parodia di Shining che sta girando il circuito dei festival, dal Sundance al Fantastic Fest. Le celebri sequenze del film di Kubrick sono state integrate con costumi da pollo, strani capelli, barbe finte e improbabili facce. Anche la povera Shelley Duvall ha visto i suoi occhi modificati e resi ancor più fuori dalle orbite.
The Chickening è un'ode alla follia più sfrenata firmata dai registi canadesi Nick DenBoer e Davy Force. Il corto si prende più di una libertà con il capolavoro di Kubrick trascendendo la nozione di mash-up e mescolando le cose più assurde. Combinando l'arte del maestro con danze, esseri mutanti, polli e scene satiriche, The Chickening è un assalto indescrivibile ai cinque sensi.
Quando gli è stata chiesta la ragione di questa follia, Nick DenBoer ha spiegato: "Perché i polli? Sono cresciuto in una fattoria e poi, dall'età di 17 anni, ho lavorato nella macelleria di mio padre spennando polli e disossandoli. Non ci si può scuotere di dosso questa roba. Il mio co-regista Davy Force e io abbiamo parlato per anni di come realizzare questo incredibile remix e finalmente a marzo abbiamo trovato il tempo di farlo. Siamo entrambi animatori ed esperti di effetti speciali e abbiamo già collaborato in passato a progetti simili, perciò ci è venuto naturale. The Chickening è una prova di concept che abbiamo fatto per diffonderlo tra gli studios nel tentativo di creare una serie dove ogni episodio è il remix di un film diverso. Ci siamo divertiti molto, il video ha un potenziale virale notevole, ma ovviamente c'è sempre un certo rischio a ingoiare e rigurgitare le mucche sacre di Hollywood".