The Brutalist in 70 mm in anteprima dal 23 gennaio al Cinema Quattro Fontane, unica sala di Roma e del Lazio

Il film vincitore dei Golden Globe, The Brutalist, arriva in anteprima il 23 gennaio al Cinema Quattro Fontane di Roma con una proiezione speciale in 70mm.

The Brutalist

Dal 23 gennaio, al Cinema Quattro Fontane di Roma, in esclusiva per la capitale e per il Lazio, sarà possibile vedere in anteprima la versione 70mm di The Brutalist, l'ultima pellicola di Brady Corbet con Adrien Brody.

Il film, vincitore di tre Golden Globe nel 2025, si è aggiudicato i premi per Miglior film drammatico, Miglior regia e Miglior attore (Adrien Brody). Le prevendite per l'anteprima sono già disponibili su questo sito.

Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, The Brutalist ha vinto il Leone d'Argento per la Miglior regia ed è ora uno dei principali contendenti agli Oscar. Acquistato da A24 per 10 milioni di dollari, il film uscirà nelle sale italiane il 6 febbraio 2025.

Dettagli, trama e cast di The Brutalist

L'epopea storica di Corbet, che dura 3 ore e 35 minuti, racconta l'ascesa di un architetto ebreo immigrato, László Toth (Adrien Brody), nel contesto dell'America del secondo dopoguerra. La critica ha definito l'interpretazione di Brody "imponente" e ha elogiato Guy Pearce per il suo ruolo da losco milionario, che ingaggia Toth per realizzare un ambizioso progetto architettonico.

Adrien Brody Felicity Jones The Brutalist
The Brutalist: un'immagine di Adrien Brody e Felicity Jones

Al centro della trama, László Toth e la moglie Erzsébet (interpretata da Felicity Jones) si trasferiscono negli Stati Uniti, dove un ricco e misterioso cliente (Guy Pearce) cambierà per sempre le loro vite.

Nel cast anche Joe Alwyn, Raffey Cassidy (White Noise), Isaach De Bankolé (Casino Royale), Alessandro Nivola (The Many Saints of Newark), Stacy Martin (Nymphomaniac Vol. I), Jonathan Hyde (Titanic) e Peter Polycarpou (Evita).

In fuga dall'Europa del dopoguerra, il visionario architetto László Toth arriva in America per ricostruire la sua vita, il suo lavoro e il suo matrimonio con la moglie Erzsébet. Separati dalla guerra e dai confini mutevoli dei regimi, i due si riuniscono in Pennsylvania, dove László viene riconosciuto dal ricco industriale Harrison Lee Van Buren (Guy Pearce), che vede nel suo talento architettonico un'opportunità per un ambizioso progetto. Ma, come spesso accade, il potere e l'eredità hanno un prezzo elevato.

Le prevendite sono già aperte! Non perdere questa esclusiva proiezione in 70mm, unica a Roma e nel Lazio.