Jodie Comer sarà presto al cinema con il nuovo film di Jeff Nichols, The Bikeriders, una versione romanzata del libro fotogiornalistico di Danny Lyon del 1968 intitolato proprio come il film. Il libro racconta l'ascesa e la caduta di un club di motociclisti fuorilegge di Chicago.
Raccontato attraverso una serie di interviste con Danny Lyon, interpretato nel film da Mike Faist, il personaggio di Jodie Comer, Kathy, viene narrato attraverso la storia di come è diventata la protettiva moglie di Benny (Austin Butler) e il motivo per il quale ha fatto di tutto per proteggerlo dai tentativi del leader del club, Johnny (Tom Hardy), di nominarlo suo successore.
I problemi con l'accento
Jodie Comer ha dimostrato di avere talento con gli accenti nella serie Killing Eve ma all'Hollywood Reporter ha ammesso che è stata una sfida perfezionare le tonalità del suo alter ego Kathy nel film di Jeff Nichols:"Direi che l'accento di Kathy è probabilmente il più difficile che abbia mai incontrato. Mi sono stati concessi trenta minuti con la vera Kathy intervistata da Danny Lyon, e sono rimasta colpita da quanto fosse singolare e unico il suo dialetto e la sua cadenza".
Il lavoro è stato complicato:"Ho iniziato a lavorare con una dialect coach, Victoria [Hanlin] e mi ha detto 'Tutti i suoni delle vocali sono una contraddizione, è qualcosa di completamente suo'. E ho detto 'Voglio avvicinarmi il più possibile all'audio'".
Jodie Comer, che apparirà nel sequel horror 28 anni dopo, è rimasta impressionata da Tom Hardy:"È piuttosto imprevedibile e molto spontaneo. Ha una consapevolezza tecnica reale che non avevo mai visto prima. Ha questa comprensione innata della macchina da presa e dell'obiettivo, di ciò di cui ha bisogno e di cosa funzionerà. È qualcosa di davvero interessante, che non avevo mai visto prima".
Nel cast del film anche Austin Butler, Michael Shannon e Norman Reedus.