Prima ancora che Robert Pattinson venisse scelto per vestire i panni del nuovo cavaliere oscuro sul grande schermo si erano diffusi in rete diversi nomi come papabili candidati per il ruolo: da Jack Reynor a Jack O'Connell, da Alexander Ludwig a Aaron Taylor-Johnson, fino ad arrivare a Nicholas Hoult.
Proprio quest'ultimo, in una recente intervista ai microfoni di The Guardian, ha rivelato di aver fatto i provini per il ruolo. "Avevo fatto uno screen test per The Batman, ma non ho ottenuto la parte. Lo stesso è accaduto con Top Gun: Maverick. Poi ricevetti una chiamata da Tom Cruise che mi chiesi se avessi voluto prendere parte a Mission Impossible. Ma dovetti abbandonare il progetto per via della serie The Great".
The Batman: Metropolis esiste nell'universo di Matt Reeves, la conferma nel fumetto di Paul Dano
Alla fine Robert Pattinson è riuscito a dare nuova linfa vitale al cavaliere oscuro con The Batman che è diventato il film più rivisto del 2022. Il fascino della pellicola non risiede solamente nel modo in cui Bruce Wayne è stato caratterizzato da Robert Pattinson e dalla sua nuova storia, ma anche nel contesto in cui si muove, nella Gotham oscura e definita al dettaglio che sembra promettere moltissimo per il futuro. Stiamo parlando di una vera e propria esperienza veicolata da un protagonista immerso fino al collo nel marciume, cercando di restare a galla insieme ai suoi stessi spettatori.
Il successo di The Batman ha convinto Warner a dare via libera al sequel, intitolato The Batman: Part II, in arrivo nelle sale nel 2025.