Svegliati amore mio: dove è stato girato? Le location della fiction con Sabrina Ferilli

Svegliati amore mio è una miniserie televisiva, diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, le cui riprese hanno avuto luogo esclusivamente nel Lazio.

Svegliati amore mio è una miniserie televisiva italiana in tre puntate diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, le cui riprese, iniziate l'11 settembre 2020, hanno avuto luogo tra Roma, Fiumicino, Ostia e Colleferro. Principalmente i set sono stati allestiti nella città natale della protagonista, Sabrina Ferilli, vincitrice di cinque Nastri d'argento, un Globo d'oro e sei Ciak d'oro.

Inizialmente erano previste delle riprese anche in Puglia ma a causa delle restrizioni per l'emergenza COVID-19 si è deciso di girare la fiction interamente nel Lazio. L'acciaieria Ghisal, una fabbrica di un paesino affacciato sul mare, è uno dei principali espedienti narrativi della fiction e per questo motivo la produzione ha dovuto trovare un luogo che avesse zone marittime: ecco perché inizialmente era stata scelta la Puglia. A causa del Covid la scelta è ricaduta sul litorale laziale: il Villaggio dei Pescatori di Fregene, famosa località marittima della regione, e la spiaggia Coccia di Morto di Fiumicino.

Per le scene dell'acciaieria è stata invece scelta Colleferro, un piccolo comune del Lazio, a causa delle grandi aree industriali, dove sono presenti una serie di aziende e, soprattutto di stabilimenti chimici. La Ghisal della fiction, in realtà, non è altro che il termovalorizzatore di Colleferro, un ex inceneritore.

La produzione ha girato molte sequenze anche nei pressi di Ostia, presso la scogliera vecchia, in prossimità del Faro di Isola Sacra, sul lungomare Paolo Toscanelli e a ridosso dell'ex colonia Vittorio Emanuele III sul lato di via Giuliano da Sangallo.

A proposito di Svegliati Amore Mio, Sabrina Ferilli ha dichiarato: "Cerchiamo di fare rumore su una vicenda contemporanea, che interessa tante comunità che vivono e respirano l'inquinamento causato dalle acciaierie. Le polveri incidono sulla salute delle persone, soprattutto dei più piccoli: è evidente e dimostrabile. Questa storia accende una luce su una situazione complessa, con la straziante problematica di dover scegliere tra salute e lavoro."