Superman: James Gunn svela perché nel 2018 non aveva voluto dirigere il film

Il regista James Gunn ha svelato perché ha preferito realizzare The Suicide Squad come prima collaborazione con i DC Studios.

Una foto di James Gunn

James Gunn, nel 2018, aveva rifiutato di occuparsi della regia di Superman, decidendo di realizzare The Suicide Squad come primo progetto ambientato nel DC Universe.
Il filmmaker, successivamente, ha però deciso di scrivere la sceneggiatura ed essere impegnato dietro la macchina da presa della nuova versione delle avventure di Clark Kent.

Perché aveva rifiutato Superman

Durante un incontro organizzato da HMV a Londra, James Gunn ha ora spiegato la decisione presa alcuni anni fa.
Il regista ha raccontato: "Quando mi hanno inizialmente offerto di realizzare Superman, nel 2018, ho detto di no. Ero intimorito da quel compito. Non ero certo di come avrei potuto farlo. Inoltre, se vi ricordate, c'erano altre cose che stavano accadendo intorno Superman all'epoca. Sarebbe stato un caos dal punto di vista politico".
James ha quindi aggiunto: "Quindi ho rifiutato e ho preso The Suicide Squad - Missione Suicida, che era un gruppo che conoscevo meglio, e sono felice di averlo fatto, è stato divertente".

La seconda chance ottenuta da Gunn

Gunn ha inoltre ammesso che la situazione è cambiata nel corso del tempo: "Continuavo a pensare a Superman. Non riuscivo a togliermelo dalla testa. 'Come lo farei se potessi farlo? Che film sarebbe? Come potrei farlo funzionare per il pubblico contemporaneo? Come potrebbe rivolgersi alle persone?'. E alla fine ho iniziato a pensare che forse era qualcosa che potevo fare".

Nel momento in cui ha ricevuto la proposta di realizzare il film ha quindi afferrato al volo l'opportunità: "Quando mi hanno contattato nuovamente per propormi l'idea di scrivere Superman tre anni fa, ho detto sì".

Gunn ha quindi trovato in David Corenswet il suo Clark Kent, oltre ad affidare a Rachel Brosnahan e Nicholas Hoult gli iconici ruoli di Lois Lane e Lex Luthor. La sua esperienza personale con il cane che aveva recentemente adottato lo ha inoltre portato a inserire nella storia Krypto, l'amico a quattro zampe di Superman.