James Gunn ritornerà nel mondo dei cinecomic dopo il licenziamento della Marvel: il regista collaborerà infatti con Warner Bros e DC per scrivere e forse dirigere Suicide Squad 2.
Nel mese di agosto era emersa online la notizia che lo studio era interessato a collaborare con il filmmaker dopo il suo abbandono forzato al mondo dei Guardiani della Galassia a causa delle polemiche causate da alcuni tweet pubblicati alcuni anni prima in cui venivano fatte battute di cattivo gusto in cui si ironizzava persino sulla pedofilia.
Suicide Squad ha incassato 746.8 milioni di dollari in tutto il mondo, a fronte di un budget di soli 175 milioni, assicurandosi il via libera per un sequel che avrebbe dovuto essere diretto da Gavin O'Connor e di cui era stata conclusa la stesura dello script, firmato da David Bar Katz e Todd Stashwick, e portando all'approvazione degli spinoff dedicati a Harley Quinn e al Joker, personaggio che sarà inoltre al centro del progetto diretto dal regista Todd Phillips.
Lo studio sembra invece preferire puntare su un approccio totalmente nuovo grazie all'ingaggio di Gunn e non resta che attendere per scoprire ulteriori sviluppi.
Per quanto riguarda Guardiani della Galassia 3, il film ha subito una battuta d'arresto dopo il licenziamento di Gunn (e le innumerevoli polemiche che ne sono derivate), ma a quanto pare la sceneggiatura scritta dal regista, sarà utilizzata per il terzo capitolo della saga, o almeno questo è ciò che aveva dichiarato il fratello di Gunn, James, qualche settimana fa: "Non so cosa accadrà con Guardiani 3. So che Disney vuole ancora fare il film." - aveva detto in un'intervista - "So che hanno tutte le intenzioni di utilizzare la sceneggiatura scritta da mio fratello. Ovviamente questa è una situazione spiacevole per tutti, soprattutto per lui"