Succession: il creatore Jesse Armstrong svela il mistero del testamento di Logan Roy

Il mistero del testamento di Logan Roy in Succession è stato svelato da Jesse Armstrong durante un incontro organizzato dal Financial Times

Succession: il creatore Jesse Armstrong svela il mistero del testamento di Logan Roy

A poco più di tre mesi dalla fine di Succession, il creatore della serie, Jesse Armstrong, ha svelato uno dei misteri legati alla quarta puntata della stagione finale e al testamento di Logan, il patriarca della famiglia Roy. Ecco cosa ha detto Armstrong durante un evento organizzato dal Financial Times.

Per spiegare le parole di Jesse Armstrong, dobbiamo fare un passo indietro e tornare agli inizi di aprile. In quel periodo, negli Stati Uniti, e poco dopo in Italia, è andato in onda il quarto episodio della stagione conclusiva di Succession, intitolato Honeymoon States (in italiano Stati di luna di miele). Qui troverete la nostra recensione del finale di Succession. Nel terzo episodio della stagione finale, come molti fan della serie ricorderanno, Logan Roy muore improvvisamente a bordo di un aereo, dando inizio alla successione.

In Honeymoon States la famiglia Roy e gli amici si riuniscono a casa del patriarca, interpretato da Brian Cox, per piangere la sua morte. Alla veglia, Frank (Peter Friedman) scopre un documento senza data che nomina Kendall Roy (Jeremy Strong) come il successore di suo padre Logan.

Tuttavia, la linea che scorreva sotto il nome di Kendall poi saliva per attraversarlo, innescando interrogativi sulla reale intenzione di Logan: stava forse designando il suo secondo figlio come futuro erede, oppure stava cancellando il nome di Kendall per escluderlo dalla leadership del suo impero mediatico?

Ora è arrivata la risposta di Jesse Armstrong, che, ad una precisa domanda durante l'evento organizzato dal Financial Times, ha risposto chiedendo retoricamente al pubblico: "Se stessi cancellando qualcosa, non cominceresti dal basso, vero?".

Quindi Logan Roy aveva effettivamente designato Kendall come suo erede, peccato che nessuno dei suoi figli lo abbia mai saputo, magari la serie ci avrebbe regalato un finale diverso, o forse no.