Laurene Jobs, la vedova di Steve Jobs, sembra abbia cercato in ogni modo di impedire la produzione del film diretto da Danny Boyle ispirato al libro scritto da Walter Isaacson che racconta la vita del fondatore della Apple.
Una fonte vicina alla produzione ha raccontato al magazine The Hollywood Reporter: "Fin dall'inizio, Laurene Jobs ha cercato di uccidere questo film, ok? Ha chiamato DiCaprio e ha detto 'Non farlo'. Laurene Jobs ha chiamato Christian Bale e ha detto 'Non farlo'".
Un executive della Sony ha dichiarato: "Ci ha contattati, aveva un forte desiderio che non si realizzasse il lungometraggio. Ma abbiamo risposto: 'Andremo avanti'. Quello che so è che ha chiamato uno o due degli attori".
Boyle, senza entrare nei dettagli, ha sostenuto che Tim Cook e Laurene hanno fatto un po' di resistenza: "Non hanno aiutato. Ci sono stati dei momenti difficili".
La realizzazione di Steve Jobs ha infatti dovuto affrontare molti ostacoli, tra cui la rinuncia di David Fincher alla regia e i contrasti tra Amy Pascal, a capo della Sony, e il produttore Scott Rudin. Il film è stato poi prodotto dalla Universal e ha trovato il suo protagonista nell'attore Michael Fassbender.
La sceneggiatura di Steve Jobs, che verrà distribuito nelle sale americane dal 9 ottobre, è stata scritta dal premio Oscar Aaron Sorkin e fanno parte del cast anche Kate Winslet, Seth Rogen, Jeff Daniels, Katherine Waterston e Michael Stuhlbarg.