Stephen King, membro dell'Academy, ha confessato che votare per gli Oscar quest'anno è stato molto più difficile e ha ammesso che l'esperienza della sala cinematografica non gli è mai mancata così tanto.
Stephen King, membro della branca degli sceneggiatori dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences, ogni anno ha diritto a votare per il Miglior Film, Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Sceneggiatura Non Originale. Anche quest'anno, lo scrittore ha svelato di aver compiuto il suo dovere in un momento in cui è stato "molto difficile" a causa della situazione globale.
"Ho votato per gli Oscar stasera. È stato molto difficile. L'esperienza della sala cinematografica non mi è mai mancata così tanto" ha scritto l'autore horror su Twitter.
Stephen King non è stato del tutto privo dell'esperienza cinematografica. Lo scorso ottobre ha svelato su Twitter di essere uscito per una serata al cinema col nipote sottolineando che la sala era semivuota e denunciando la crisi di un'industria in pessime condizioni:
"Sono andato al cinema ieri sera. Prima volta da febbraio. Nessun problema di distanziamento. Sabato sera, 7 schermi, 4 clienti totali inclusi me e mio nipote. Mi sento malissimo per l'industria".
Per fortuna i segnali di ripresa dal box office americano lasciano ben sperare.