Stephen King accusa l'Academy: "Gli Oscar truccati a favore delle persone bianche"

Stephen King torna sulla polemica relativa agli Oscar lanciando accuse nei confronti dell'Academy sull'assegnazione dei premi, secondo lui manipolati a favore dei bianchi.

Stephen King torna sull'argomento Oscar con parole pesanti nei confronti dell'Academy in un editoriale pubblicato sul Washington Post, nel quale accusa l'organizzazione di truccare i premi a favore dei bianchi.

Stephen King qualche settimana fa ha suscitato le ire di diversi follower dopo un tweet nel quale il romanziere affermava di non considerare la diversità come una peculiarità di cui tener conto quando vota agli Academy Awards:"In quanto scrittore mi è permesso di votare le candidature solo in tre categorie: miglior film, miglior sceneggiatura adattata e miglior sceneggiatura non originale. Non prenderei mai in considerazione la diversità come materia d'arte. Solo la qualità. Mi sembra che fare diversamente sia sbagliato".

La dichiarazione ha suscitato diverse polemiche e reazioni rabbiose, come quella della regista Ava DuVernay. Stephen King aveva poi tentato di chiarire nei commenti al post stesso, senza tuttavia generare grandi ripensamenti tra i suoi detrattori. Lo scrittore è tornato ora sull'argomento in un nuovo editoriale sul Washington Post, in cui accusa pesantemente l'Academy, affermando che "gli Oscar sono ancora truccati a favore dei bianchi".

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Tornando poi sulla questione sollevata qualche giorno fa: "I giudizi sull'eccellenza creativa dovrebbero essere ciechi" riconoscendo che potrebbe essere così soltanto in un mondo perfetto, nel quale 'il gioco non è truccato a favore della gente bianca. L'eccellenza creativa proviene da ogni cammino, colore, credo, genere e orientamento sessuale. Ed è resa più ricco, audace ed eccitante dalla diversità ma è definito dall'eccellenza. Giudicare il lavoro di chiunque in base a qualsiasi altro standard è offensivo e, peggio ancora, mina quegli attimi duramente conquistati in cui l'eccellenza proviene da una fonte diversa da quella premiata. Lasciando tale riconoscimento vulnerabile e potenzialmente respinto come politicamente corretto".

Il vero problema - secondo Stephen King - è che la maggior parte dell'Academy rimane a maggioranza bianca e maschile, con le donne al 32% e le minoranze al 16%.