La Sony Pictures ha anticipato la data d'uscita di Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, il terzo capitolo della trilogia animata dedicata all'Uomo Ragno.
L'adattamento Marvel era precedentemente previsto per il 25 giugno 2025, ma è stato anticipato di una settimana e adesso approderà nelle sale il 18 giugno. La pellicola in questo modo uscirà a cavallo tra due festività, la Festa del Papà e il Juneteenth (Festa che commemora la liberazione degli schiavi afroamericani).
Beyond the Spider-Verse conclude una trilogia iniziata con Spider-Man: Un Nuovo Universo del 2018 e proseguita con Spider-Man: Across the Spider-Verse del 2023. Il terzo capitolo arriverà una settimana dopo il live-action della Universal Dragon Trainer 2 e lo stesso giorno dell'avventura animata della Pixar Gatto.

Spider-Verse, tutto pronto per il gran finale
"Abbiamo creato quello che riteniamo essere un finale molto soddisfacente e non vediamo l'ora che i fan lo vedano", avevano dichiarato lo scorso anno i registi Bob Persichetti e Justin K. Thompson quando è stata annunciata la loro collaborazione alla regia. "Stiamo dando il massimo".
La serie Spider-Verse ha riscosso un grande successo al botteghino: il film originale ha incassato 384 milioni di dollari in tutto il mondo, oltre ad aver vinto l'Oscar come miglior film d'animazione. Across the Spider-Verse ha ottenuto un successo ancora maggiore al box-office, superando l'incasso totale del suo predecessore dopo soli 12 giorni dall'uscita e chiudendo con 690 milioni di dollari in tutto il mondo.
La saga è incentrata sul liceale di Brooklyn Miles Morales, che diventa il nuovo Spider-Man e si unisce ad altri Spider-Man provenienti da universi paralleli per salvare New York City - e altri luoghi multiversali - da varie minacce.

Una produzione travagliata e le denunce degli animatori
Spider-Man: Beyond the Spider-Verse ha incontrato notevoli ostacoli produttivi che ne hanno ritardato l'uscita. Inizialmente previsto per il 2024, il film è stato rinviato a tempo indeterminato a causa della mole di lavoro richiesta dall'animazione. Molti membri del team hanno denunciato ritmi insostenibili, con turni di lavoro estenuanti e continue revisioni che hanno portato a un forte stress creativo e organizzativo. Questi problemi hanno alimentato il dibattito sull'industria dell'animazione e sulle condizioni di lavoro dietro a prodotti di grande successo.
A complicare ulteriormente la situazione si sono aggiunti gli scioperi di Hollywood del 2023, che hanno inciso sul doppiaggio e sul coordinamento della produzione. Tutto questo ha reso impossibile rispettare i tempi originari, costringendo Sony a non fissare una nuova data di uscita per molto tempo.