007: Christoph Waltz non sarà il capo di Spectre

La star austriaca insiste. Non sarà lui il capo della misteriosa associazione contro cui combatterà James Bond.

Il premio Oscar Christoph Waltz non sarà il capo di Spectre nella ventiquattresima pellicola su Bond intitolata proprio Spectre. Dopo l'ufficializzazione della sua presenza nel cast, in molti hanno ipotizzato per Waltz il ruolo del leggendario villain Ernst Stavro Blofeld, capo della Special Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion, ma Waltz nega vigorosamente anticipando che il nuovo film sarà molto più complesso di quanto si pensi. Alla domanda sulla sua possibile presenza a capo di Spectre, l'attore ha risposto: "No. No. E' molto più interessante di così".

Christoph Waltz in giuria a Cannes 2013
Christoph Waltz in giuria a Cannes 2013

Gli fa eco il protagonista Daniel Craig, che torna per la quarta volta nei panni di James Bond, dichiarando che Spectre "sarà migliore di quella che abbiamo visto l'ultima volta". Per Craig Spectre sarà superiore a Skyfall, enorme successo di critica e pubblico. "Abbiamo un cast eccezionale" ha dichiarato Craig "e per me anche la sceneggiatura è migliore della precedente. In Skyfall abbiamo intrapreso un discorso, era l'inizio di qualcosa. Adesso proseguiremo quel discorso. Riprenderemo alcuni di quegli elementi e aggiungeremo molto altro".

Una buona notizia, infine, per i tradizionalisti. La produzione di Spectre ha firmato un accordo con Belvedere Vodka, perciò Daniel Craig tornerà a bere Martini sul grande schermo e potrà nuovamente chiedere il suo drink preferito, "agitato, non mescolato" al barman, con buona pace dei nostalgici. Negli accordi commerciali legati al film figurano anche Aston Martin, Bollinger, Heineken, Jaguar Land Rover, Omega, Sony Electronics e Sony Mobile.