Samantha Cristofretti, celebre astronauta e aviatrice italiana, durante la prima serata dell'Ultrapop Festival della scorsa primavera, ha parlato di alcuni degli aspetti scientifici, e di quanto sia in effetti realistico, Sopravvissuto - The Martian, pellicola del 2015 diretta e prodotta da Ridley Scott.
A proposito del film interpretato da Matt Damon, uscito proprio nell'anno in cui la Cristofretti ha concluso la sua missione spaziale, la donna ha spiegato che la pellicola è un adattamento cinematografico di un libro molto "eccentrico" di Andy Weir.
"Nel finale il film si è preso molta più libertà hollywoodiana rispetto al romanzo, che però potevano anche risparmiarsi perché non credo abbia aggiunto valore all'opera letteraria", ha dichiarato l'astronauta, spiegando che il film diretto da Scott è più vicino alla "fantascienza" che alla "scienza".
"Tutta la parte survival, di sopravvivenza su Marte, non è realistica perché non può andarti bene tutto, non puoi avere così tanta fortuna che ogni cosa che ti viene in mente ti va bene. Non è realistica, ad esempio, la tempesta iniziale perché su Marte la pressione atmosferica è bassissima, quindi una tempesta come quella di Sopravvissuto - The Martian non potrebbe esistere. Però è plausibile, nel senso che ognuna di queste cose prese singolarmente ha un suo senso scientifico." Ha concluso Samantha Cristoforetti.