Song of Silence da domani al cinema

Un esordio importante che esplora aspetti sensibili della Cina contemporanea, ma è in grado di arrivare ben oltre i confini del paese.

Da domani nelle sale italiane e nel circuito di Distribuzione Indipendente Song of Silence, opera prima del giovane talento Chen Zhuo. Un esordio sorprendente, firmato da un autore maturo e profondo, che delinea con cura ed estrema sensibilità questioni universali come il disfacimento della famiglia, il disorientamento dei giovani, l'aborto e l'incesto. Caratterizzato da atmosfere suggestive, Song of Silence affida alla potenza delle immagini il compito di fluire nello spettatore.

Da giovedì 29 maggio, Song of Silence sarà distribuito nelle sale italiane in lingua originale con sottotitoli in italiano. Nella prima settimana d'uscita il film sarà in programma al Cinema Filmstudio (Roma), al Cinema Massimo (Pescara), al Cinema Omnia Center (Prato), al Cinema dei Fabbri (Triste), al Cinema Auditorium (Bergamo), e nel circuito off di Distribuzione Indipendente, toccando 14 regioni e 25 schermi. La programmazione completa e costantemente aggiornata del film, è disponibile sul sito ufficiale della distribuzione: www.distribuzioneindipendente.it/news/song-of-silence-programmazione.

Jing è un'adolescente sordomuta, figlia di genitori separati. Abita in un villaggio di pescatori con il nonno e lo zio perché non vuole vivere con la madre e il suo amante. Trascura gli studi e cerca costantemente rifugio dal giovane zio, l'unica persona a farla sentire amata. Ma il rapporto tra i due finisce per oltrepassare i limiti della moralità, così la ragazza è costretta a trasferirsi in città dal padre, condividendo la sua nuova casa con Mei, la compagna del genitore. Il rapporto tra due donne così diverse, con il passare del tempo, si trasformerà: l'ostilità e la diffidenza diverranno comprensione e solidarietà.