Solo Dio perdona: intervista esclusiva a Nicolas Winding Refn

In una lunga videointervista esclusiva, il regista danese ci racconta i retroscena della lavorazione del suo action thriller e l'esperienza sul set a Bangkok.

Con Solo Dio perdona, Nicolas Winding Refn prosegue il proprio percorso personale di disamina della violenza. In un'intervista esclusiva al cineasta danese, che quest'oggi Movieplayer.it vi presenta, scopriamo la filiazione diretta della cupa pellicola ambientata in Thailandia allo spaghetti western, genere che Refn ha sempre amato e di cui apprezza proprio l'eccesso e la mancanza di misura. ll suo lungometraggio estremo e simbolico, presentato in concorso al Cannes Film Festival, è ambientato in quella sorta di incrocio tra Paradiso e Inferno che è Bangkok. Il regista ci racconta la lunga esperienza lavorativa trascorsa nella capitale orientale insieme alle sue star Ryan Gosling e Kristin Scott Thomas per narrare la sua ribellione alle leggi umane e divine.

Protagonista di Solo Dio perdona è Julian (Ryan Gosling), un occidentale che vive a Bangkok ed è un personaggio rispettato nel sottobosco criminale. Insieme al fratello Billy, Julian gestisce un club di thai boxe che è una copertura per lo spaccio di droga. Quando Billy viene assassinato per aver violentato e ucciso una prostituta sedicenne, la madre Jenna, anche lei a capo di una potente organizzazione criminale, arriva dall'Inghilterra in cerca di vendetta.