Secondo quanto dichiarato dal regista di Smile 2, per il sequel della pellicola horror che ha conquistato il box-office nel 2022, si sarebbe ispirato alla tragica vita di due superstar come Amy Winehouse e Whitney Houston.
"Volevo sollevare la questione: abbiamo fatto questo a Skye? Tornando per Smile 2, le abbiamo fatto questo?", ha spiegato a Entertainment Weekly il regista Parker Finn a proposito della Skye Riley interpretata da Naomi Scott, una megastar della musica pop che combatte contro i demoni (sia entità malvagie letterali che lugubri segreti in agguato nel suo passato) mentre il pubblico resta in gran parte a guardare con l'iPhone acceso a riprendere.
In cerca di risposte, non c'è posto migliore per guardare al passato recente. Preparando il palcoscenico per il suo famosissimo soggetto, Finn dice di aver voluto portare la storia in una direzione completamente inaspettata per il sequel.
Il primo Smile aveva come protagonista Sosie Bacon nei panni di una terapeuta intrappolata in una sinistra maledizione, che vede una misteriosa entità abitare le sue vittime, torturandole fino a farle morire suicide. Naturalmente, chi assiste al suicidio diventa il prossimo ospite dell'entità.
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L'ispirazione principale per il sequel
Finn ha trovato l'ispirazione grazie alla sua intensa ricerca di storie tragiche di pop star, in particolare dei membri del "Club dei 27", un gruppo di personaggi celebri morti a 27 anni, tra cui Winehouse, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Kurt Cobain e altri.
"Certamente Amy Winehouse era nella mia mente. Britney Spears, ovviamente. Abbiamo fatto un piccolo cenno nel film; si dice che Skye ha 27 anni, il che mi è sembrato appropriato per il personaggio", ha continuato Finn a proposito della Winehouse, i cui problemi molto pubblicizzati sull'abuso di sostanze stupefacenti hanno preceduto la sua morte prematura nel 2011.
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"Stavo guardando tutto quello che potevo: documentari, interviste, saggi, articoli, persino Whitney Houston; c'erano un sacco di donne che stavo guardando e che sono state distrutte da questo processo. Non volevo indicare nessuno in particolare; volevo solo prendere tutto questo, raccoglierlo e filtrarlo in questo personaggio unico". Su queste pagine potete leggere la recensione di Smile 2, da ieri nelle sale italiane.