Dante Ferretti ha collaborato ancora una volta con il regista Martin Scorsese in occasione di Silence, il film ambientato nel 17esimo secolo con protagonisti Andrew Garfield, Adam Driver e Liam Neeson.
Il premio Oscar italiano ha svelato che la realizzazione del progetto non è stata affatto facile. In un'intervista rilasciata al sito Deadline, Ferretti ha infatti raccontato: "Abbiamo parlato di Silence molti anni fa, perché ho preparato questo film per cinque volte. Il problema principale era legato ai soldi. Ricordo la prima volta che ci siamo seduti a parlarne. Abbiamo detto 'Dobbiamo fare questo lungometraggio, ma non possiamo girarlo in Giappone perché lì costa troppo'. La prima volta sono andato in Nuova Zelanda. In Nuova Zelanda ho trovato alcuni luoghi, dei posti bellissimi. Poi all'ultimo momento hanno detto 'Oh, Dante dimenticatelo per adesso perché dobbiamo girare un altro film. Non abbiamo i soldi per questo'". La situazione si è poi evoluta ancora: "Mi ha richiamato e ha detto 'Dante devi trovare un posto più vicino a noi'. Quindi sono andato nel nord della California. La California ha così tanti luoghi, quindi forse possiamo girarlo qui per quanto riguarda i paesaggi. Ho risposto 'Dobbiamo comunque costruire: i villaggi, tutto'".
Ferretti ha però continuato a lavorare: "Sono quindi andato in Canada. Lì ho trovato un luogo che poteva andare bene. Anche in questa occasione mi ha detto 'Lascia stare'. Ho risposto 'Okay, me lo dimentico'".
Il progetto non è però stato abbandonato: "Un giorno mi ha detto 'Dante, andremo a vedere Taipei a Taiwan perché lì siamo in Cina, vicini al Giappone, e costa davvero molto meno girare un film'. Ho risposto 'Okay, andiamo'. E siamo partiti, ho visto tutto e poi Marty ha detto 'Dante, questa volta procederemo. Gireremo il film'. Sono andato per nove mesi a Taipei. Ho trovato molte location per girare i villaggi. In realtà ho costruito tutto Macau nello studio, nel retro. Abbiamo costruito anche il collegio. Abbiamo iniziato con la grande cattedrale, con tutte le scale".
Ferretti ha poi confermato che ogni edificio che appare nel film è stato costruito dal suo team: "Non avevamo trovato nulla. Poi abbiamo costruito il collegio dei missionari e la stanza di Rodrigues. Poi abbiamo trovato una location vicino a Taipei dove abbiamo realizzato le scene ambientate in spiaggia, nella foresta, nel villaggio. Tutto è stato costruito in luoghi diversi. Per Gotō, il secondo villaggio, ho trovato un altro posto. Abbiamo costruito il villaggio dove è ambientata la scena dell'esecuzione. Abbiamo costruito ogni cosa".
Silence, in arrivo nelle sale italiane il 12 gennaio, racconterà la storia di due padri gesuiti (Garfield e Driver) i quali, nel XVII secolo, affrontano violenze e persecuzioni mentre si recano in Giappone per raggiungere il loro mentore (Liam Neeson), che ha deciso di rinnegare la fede e diventare apostata, e diffondere la parola di Dio in Oriente.