Sherlock e Undercovers: da febbraio su Joi

La spy-series è attesa su Joi dal 3 febbraio, mentre la miniserie dedicata al mito ideato da Conan Doyle andrà in onda a partire da venerdì 18.

In anteprima assoluta Joi propone Sherlock, la miniserie che ha letteralmente stregato il Regno Unito, facendo registrare ascolti da capogiro.La serie presenta un approccio contemporaneo al classico di Conan Doyle. Sherlock Holmes (Benedict Cumberbatch), annoiato e scontroso investigatore dei giorni nostri, vive e lavora a Londra usando, per risolvere i suoi casi, non solo il puro intuito deduttivo, ma anche le più moderne tecnologie investigative. Lo spessore professionale di Holmes si intuisce anche dal modo in cui egli si rivolge ai poliziotti di Scotland Yard, molto simile a quello usato da Dr House: Medical Division quando si rivolge all'amico e collega Wilson.
Nella prima puntata della serie Sherlock è alla ricerca di un coinquilino con cui dividere le spese dell'affitto e per questo, un amico, gli presenta il dottor Watson (Martin Freeman), medico di guerra claudicante e reduce dal conflitto in Iraq, a sua volta in cerca di un appartamento. Dapprima il rapporto tra i due si rivela difficile, soprattutto a causa dell'atteggiamento indagatore di Holmes che poco si addice al desiderio di riservatezza di Watson, ma a poco a poco Sherlock riuscirà a risvegliare in lui la passione per il pericolo e i due finiranno per essere indispensabili l'uno all'altro, gettando le basi per il loro sodalizio personale e professionale.
(Su JOI ogni venerdì alle ore 21.00, dal 18 febbraio al 4 marzo 2011)

Sempre su JOI inoltre, in anteprima approda anche Undercovers, nuova emozionante spy-story per la regia di J.J. Abrams (Lost). Samantha (Gugu Mbatha-Raw) e Steven Bloom (Boris Kodjoe), marito e moglie, gestiscono un catering. Fino a cinque anni prima erano spie della CIA sotto copertura e si sono ritirati dopo essersi innamorati e sposati. In seguito al rapimento di un ex collega e caro amico decidono di tornare in servizio, e scoprono che la vita d'azione è decisamente più eccitante della routine matrimoniale...
A detta dello stesso Abrams il serial "non ha una storia orizzontale forte ma è basato molto più sulla storia personale dei personaggi". Per questo motivo, ogni episodio racconta un'avventura che si conclude e non ha vincoli narrativi con il successivo. Inoltre la serie, attraverso le schermaglie amorose della coppia protagonista, ha sicuramente più i toni della commedia rispetto agli altri lavori, più foschi e drammatici, di J.J. Abrams.
(Su JOI ogni giovedì alle ore 21.00, dal 3 febbraio al 28 aprile 2011)