Shailene Woodley ha criticato l'eccesso di pudore di tante produzioni americani spiegando che le scene di sesso in cui la donna indossa il reggiseno sarebbero non realistiche.
Shailene Woodley sarà a breve su Netflix com il romance L'ultima lettera d'amore, disponibile dal 23 luglio. In una nuova intervista con l'Hollywood Reporter, l'attrice ha parlato della sua pausa dalle luci della ribalta per via di alcuni problemi di salute e del suo ruolo imminente. Ma ha anche affrontato il tema del suo approccio alle scene di sesso nei film, che sono state richieste dal suo Endings, Beginnings, e di come preferisca "il realismo alla modestia":
"Non mi sono mai sentita a disagio nel fare scene intime perché parlo molto. Mi siedo sempre a parlare con il regista e con l'altro attore. Abbiamo sempre conversazioni del tipo 'Come hai intenzione di girarlo? La nudità è necessaria? Distrarrà dalla scena, aggiungerà qualcosa alla scena?' Sappiamo esattamente quali sono i confini. E non mi sono mai trovata in una situazione in cui le promesse non siano state onorate".
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In Endings, Beginnings Shailene Woodley interpreta una donna invischiata in un triangolo sentimentale con Jamie Dornan e Sebastian Stan. In L'ultima lettera d'amore interpreta una giovane mondana che, negli anni '60, porta avanti una complicata relazione sentimentale. L'attrice ha ammesso che, in alcune occasioni, si è trovata a veder rappresentato il sesso in modo poco realistico.
"Talvolta nei film vedo due persone fare sesso e la donna indossa il reggiseno. nella realtà non credo di averlo mai fatto o comunque davvero raramente".