Le riprese della seconda stagione di Scissione si sono finalmente concluse dopo un processo di produzione burrascoso, tormentato da ritardi e altri problemi.
Presentata in anteprima nel febbraio 2022, la serie Apple TV+ segue i dipendenti delle Lumon Industries che hanno accettato l'omonimo programma in cui i loro ricordi lavorativi vengono separati chirurgicamente da quelli personali e, nel corso della prima stagione, scoprono una rete di cospirazioni.
Adam Scott guida il cast della serie insieme a Zach Cherry, Britt Lower, Tramell Tillman, John Turturro, Christopher Walken e Patricia Arquette.
Ora, dopo vari ritardi e rinvii causati anche dagli scioperi a Hollywood dello scorso anno, le riprese della Stagione 2 si sono concluse, come annunciato da una foto condivisa dalla costumista Carol Deelay su Instagram. Al momento non è chiaro quando Apple TV+ deciderà di far debuttare la stagione, ma è probabile un lancio entro la fine dell'anno.
Il successo di Scissione
La serie ha debuttato su Apple TV+ con recensioni entusiastiche, ottenendo un punteggio del 97% dalla critica e un 87% dal pubblico su Rotten Tomatoes. La prima stagione ha ricevuto anche 14 nomination agli Emmy Awards 2022, tra cui Outstanding Drama Series e nomination per Adam Scott, John Turturro, Christopher Walken e Patricia Arquette. Ancor prima che la stagione terminasse la sua programmazione, Apple TV+ ha rinnovato la serie per una seconda stagione.
Una produzione travagliata
Tuttavia, la seconda stagione di Scissione ha incontrato molti problemi nel corso della sua produzione. Secondo un report, i co-showrunner Dan Erickson e Mark Friedman hanno litigato durante la prima stagione e quest'ultimo ha dovuto convincere il regista principale e produttore esecutivo Ben Stiller a tornare per la seconda stagione.
Scissione: bloccate le riprese della seconda stagione a causa dello sciopero degli sceneggiatori
Ulteriori conflitti tra gli showrunner hanno causato difficoltà nello sviluppo della sceneggiatura e nella gestione del budget, per cui il creatore di House of Cards, Beau Willimon, sarebbe stato chiamato a risolvere la situazione. Inoltre, la seconda stagione ha interrotto la produzione durante gli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA, causando ulteriori ritardi.