Nel 1993, Steven Spielberg ha deciso di evitare di effettuare le riprese di Schindler's List dentro i cancelli di Auschwitz e ha optato per la costruzione di un set che fosse speculare al campo di concentramento.
La scelta di non girare ad Auschwitz - nonostante il regista avesse ottenuto il permesso per farlo - deriva dalla volontà di Steven Spielberg di rispettare le vittime del massacro. Schindler's List è stato girato tra un set costruito nelle zone circostanti Auschwitz e un altro costruito nel campo di concentramento di Kraków-Plaszów.
In seguito all'estremo successo globale del film, Steven Spielberg ha utilizzato il suo cachet e parte degli incassi di Schindler's List per fondare e sovvenzionare la Survivors of the Shoah Visual History Foundation, organizzazione no-profit per la collezione audio-video delle testimonianze di circa cinquantaduemila sopravvissuti.
Schindler's List ha segnato l'ingresso di Steven Spielberg nell'olimpo dei grandi registi hollywoodiani e ha guadagnato ben 12 nomination ai Premi Oscar - portando a casa quello per il Miglior Film e la Miglior Regia.