Robert Downey Jr., Terrence Howard ricorda: "Si è preso i miei soldi e mi ha fatto cacciare da Marvel"

Terrence Howard torna a rinvangare il passato e ricorda il tradimento del collega Robert Downey Jr. che incolpa per il suo mancato ritorno in Iron Man 2 e la rottura con Marvel.

Terrence Howard torna a parlare del tradimento da parte del collega Robert Downey Jr., che si sarebbe intascato i soldi del successo di Iron Man per poi farlo cacciare da Marvel.

Nel 2008 Terrence Howard è stato ingaggiato da Marvel per il ruolo del Tenente Colonnello James Rhodes, alias War Machine, in Iron Man. Nonostante il successo del film, Howard non è stato confermato nel ruolo per i sequel ed è stato sostituito da Don Cheadle per motivi legati al suo temperamento. Si vocifera di scontri continui con Marvel, ma nel corso di un talk show Howard ha raccontato la sua verità puntando il dito contro Robert Downey Jr., colpevole non solo "di averlo fatto cacciare da Marvel, ma anche di essersi intascato i suoi soldi."

Robert Downey Jr., Terrence Howard e Jon Favreau in una sequenza di Iron Man
Robert Downey Jr., Terrence Howard e Jon Favreau in una sequenza di Iron Man

Quando Marvel ha ingaggiato Terrence Howard per Iron Man, lui era reduce dal successo di Hustle & Flow, che gli aveva fruttato una candidatura all'Oscar come miglior attore. All'epoca era lui il divo pagato più di ogni altro membro del cast, mentre Robert Downey Jr. era un rischio su cui Marvel aveva scommesso.

Nell'intervista, Howard ricorda che il suo accordo originale con Marvel prevedeva la sua presenza in tre film, ma i negoiziati si sono interrotti quando lo studio ha deciso di pagargli solo una parte del salario concordato per Iron Man:

"Sono venuti da me per il secondo film e mi hanno detto 'Ti pagheremo un ottavo di quanto concordato perché pensiamo che il secondo film sarà un successo con o senza di te'".

Terrence Howard ricorda di aver immediatamente chiamato Robert Downey Jr. per avere il suo sostegno, ma lui non ha risposto al telefono per tre mesi e Marvel, nel frattempo, ha deciso di sostituirlo con Don Cheadle. Anche se nutre rancore nei confronti del collega che lo ha tradito, lo stesso Howard ammette di essere un tipo difficile e che lavorare non lui non è affatto semplice. Tuttavia, già in un'apparizione a Watch What Happens Live nel 2013, l'attore ha puntato il dito contro l'interprete di Tony Stark accusandolo di aver sabotato le sue possibilità di tornare in Iron Man 2:

"Alla fine la persona che ho aiutato a diventare Iron Man, quando è giunto il momento di restituirmi il favore, si è preso i soldi che spettavano a me e mi ha fatto cacciare via".