A distanza di dieci anni dalla sua uscita, Ridley Scott continua a sostenere con fermezza che The Martian sia una commedia. Il regista ha recentemente dichiarato a The Hollywood Reporter di aver trovato il film di sopravvivenza "molto divertente".
Nel 2016, The Martian fece scalpore quando fu presentato nella categoria miglior film commedia o musicale ai Golden Globe, durante i quali Matt Damon vinse anche il premio come miglior attore in un film commedia o musicale. La Hollywood Foreign Press Association fu costretta a modificare le proprie regole per chiarire meglio cosa si intendeva per film comico o drammatico, dopo la controversa vittoria.
Il chiarimento di Ridley Scott sulla comicità di The Martian
Ora, Scott torna a spiegare il motivo per cui considera il suo film una vera e propria commedia. In The Martian, Damon interpreta un astronauta bloccato su Marte, che cerca di sopravvivere e attendere il salvataggio. Alla domanda del regista RaMell Ross, autore di Nickel Boys, su quale fosse stato il budget del film rispetto a quello di una missione spaziale reale, Scott ha precisato che il film aveva un budget medio. Ha inoltre raccontato che la sceneggiatura incontrò inizialmente difficoltà a ottenere il via libera, perché gli studi non capivano il tono della pellicola.
"Credo che il nostro budget fosse intorno agli 80 milioni di dollari", ha detto Scott. "Lo studio non aveva capito che si trattava di una commedia, così il progetto rimase fermo per due anni. Poi, un giorno, mi dissero: 'Vuoi dare un'occhiata a questo?'. L'ho letto e ho pensato: 'È davvero divertente'".
Scott ha anche aggiunto: "Mi sorprende sempre che la gente ci dia dei soldi per realizzare il nostro sogno. Devono essere pazzi. È una fiducia incredibile. E io ho un grande rispetto per questo".
Scott ha parlato anche dello sceneggiatore Drew Goddard, che ha adattato The Martian dal romanzo di Andy Weir. Durante l'AFI Film Fest del 2015, Scott aveva sottolineato come Goddard fosse pienamente d'accordo nel dire che il libro era "molto divertente". "Non è una cosa che vi aspettate, se non avete visto il film. Andate a vederlo: è davvero divertente. Ma l'umorismo nasce dalla situazione di disagio del personaggio e da come lui affronta la vita, dovendo rimanere vivo per quattro anni su Marte. E naturalmente, avere Matt Damon come protagonista è un grande vantaggio. È meravigliosamente divertente, con un umorismo molto asciutto che funziona perfettamente, perché l'intero corpo dell'umorismo risiede in ciò che è stato scritto, in quella voce fuori campo".