Ramy e Adam a Che tempo che fa: dal bus dirottato ai selfie e abbracci con la Littizzetto

Ieri sera Rami e Adam, i due ragazzini che hanno salvato amici e professori dal bus dirottato alle porte di Milano, sono stati ospiti a Che tempo che fa

Tutta Italia ormai conosce Rami e Adam, e ha potuto "incontrarli" grazie all'intervista di Fabio Fazio durante l'ultima puntata di Che tempo che fa. I due ragazzini hanno anche potuto abbracciare non solo Luciana Littizzetto ma anche i due carabinieri, Maurizio Atzori e Aldo Alberto Leone, che per primi hanno ricevuto l'allarme, permettendo così l'intervento dei soccorsi.

Per i pochi che dovessero ancora ignorarlo: Rami Shehata e Adam El Hamami, di 13 e 12 anni, sono stati i due ragazzini che hanno dato l'allarme dall'autobus dirottato, mercoledì 20 marzo alle porte di Milano, da Oyssenou Sy. L'uomo, un senegalese di 46 anni da tempo residente in Italia, ha attentato alla vita dei 51 ragazzini e dei professori presenti per, a suo dire, vendicare i morti in mare dovuti alle cattive politiche italiane in fatto di sbarchi e accoglienza dei migranti. Se la tragedia è stata solo sfiorata il merito va soprattutto ai piccoli Rami e Adam che hanno avuto la prontezza di reagire in un momento così concitato, allertando i carabinieri di zona.

Ieri sera Fabio Fazio e Luciana Littizzetto li hanno accolti nel loro salotto domenicale su Rai1 tra gli applausi del pubblico e gli abbracci di quei due carabinieri che non hanno perso tempo una volta compresa la gravità della situazione. "Non ho mai pensato che quella telefonata fosse un falso, il nostro addestramento non ci permette di pensarlo" ha dichiarato durante la puntata il carabiniere scelto Aldo Leone. "Ho ascoltato, ho provato a tranquillizzare il ragazzo e ho inviato la pattuglia. Devo dire che, grazie alle indicazioni di Rami, ho capito che il pullman era all'altezza del Comune di Zelo e quando il ragazzo mi ha parlato del negozio della Brico ho potuto dirigere con più precisione i colleghi". Un lavoro di squadra, in qualche modo, che ha funzionato alla perfezione, e chissà, forse prima prova generale per Rami che al microfono di Fazio ha dichiarato di voler fare proprio il carabiniere da grande. Seguito da Adam, per la verità ancora indeciso tra la carriera da calciatore e quella nell'arma, pur con una propensione per quest'ultima visto che, come il ragazzino ha simpaticamente ammesso, per lui giocare a calcio non è un vero e proprio lavoro.

A proposito di calcio e calciatori: Rami ha raccontato con emozione il momento in cui a contattarlo è stato un collaboratore dell'attaccante juventino Paulo Dybala perchè il campione argentino ha espresso il desiderio di conoscere questo piccolo eroe. Insomma, tra i selfie che Luciana Littizzetto ha postato, fieramente, su tutti i suoi social, l'invito di Dybala e gli applausi, reali e virtuali, che tutta Italia ha tributato ai piccoli Rami e Adam, sembra che ormai nel nostro Paese sia rimasta una sola persona che non si è ancora congratulata con loro, Matteo Salvini. Che anzi ha rigettato in malo modo la richiesta di Rami di ottenere la cittadinanza italiana, scatenando il vivo rimprovero di PIF via social network.