Psycho, streamer rovina la scena finale con una preview di Big Bang Theory, la rabbia dei fan: "Un abominio"

L'iconico sguardo finale di Norman Bates nel capolavoro di Hitchcock rovinato dalla promozione delle serie tv disponibili sullo streamer colpevole del misfatto.

Lo sguardo di Norman Bates nel finale di Psycho

Un utente che si stava godendo la visione di Psycho in streaming si è infuriato dopo che l'iconico finale è stato rovinato dalla presenza della pubblicità delle serie tv disponibili sullo streamer. Lo spoiler per chiunque non abbia visto Psycho è inevitabile. Per preservare la visione l'ugtente inferocito consiglia di vedere il film su copia fisica. Ma cosa è accaduto con esattezza?

Nel finale di Psycho la telecamera si avvicina zoommando lentamente sul volto di Norman Bates, seduto in una stazione di polizia e Alfred Hitchcock ci fa intuire che ormai la sua personalità è stata permanentemente sostituita dall'alter ego di sua madre Norma, mentre la voce della donna riecheggia nella sua testa. Nella penultima inquadratura del film, Norman alza lentamente lo sguardo e fissa la telecamera, sorridendo minacciosamente, prima che il film si interrompa sull'auto della sua ultima vittima e i suoi resti vengano tirati fuori dalla palude.

Peccato che non appena Norman inizi a infrangere la quarta parete, rivolgendo direttamente allo spettatore il suo sguardo malefico, il frame si riduce all'improvviso di 1/8 per far posto all'immagine promozionale della sitcom The Big Bang Theory. Tutto questo accade su Apple TV+ e questa funzionalità dello streamer ha fatto rabbrividire un cinefilo tanto da spingerlo a sfogare la sua rabbia su X, suscitando perfino la reazione sdegnata dell'attore Patton Oswalt.

Psycho, il capolavoro di Alfred Hitchcock tra suspense e psicanalisi

L'ira di Patton Oswalt e del fandom online di Psycho riporta l'attenzione su una delle lamentele principali degli abbonati, i quali evidenzialo da tempo che servizi come AppleTV+ tagliano via la scena finale troppo presto e rovinano il fotogramma finale di film incredibili come Psycho con la pubblicità dei contenuti in promozione. Quando una scena è iconica come quella che conclude Psycho, questa pratica è particolarmente esasperante e sottolinea la necessità per i veri appassionati di possedere copie fisiche dei loro film preferiti.