Predator: Badlands si prepara a rivoluzionare la saga: Dan Trachtenberg porta per la prima volta il pubblico su Yautja Prime, seguendo un giovane Predator reietto e una misteriosa synth interpretata da Elle Fanning. Tra un'inedita alleanza e un viaggio spettacolare e inatteso, il regista conferma che non è stato un film o un'altra serie ad averlo ispirato, bensì i videogiochi, in particolare Shadow of the Colossus
Un Predator all'ombra dei Colossi
Dan Trachtenberg, dopo Prey, è pronto a spingersi oltre con Predator: Badlands. Il nuovo capitolo della saga promette di cambiare radicalmente le carte in tavola.

Il regista ha rivelato a Bloody Disgusting che il film si svolgerà in parte su Yautja Prime, il pianeta natale dei Predators, un'ambientazione finora esplorata solo nell'universo espanso. Protagonista sarà Dek, un giovane cacciatore emarginato, interpretato in costume e motion-capture da Dimitrius Schuster-Koloamatangi, che intreccerà il suo destino con quello di Thia, una figura enigmatica portata sullo schermo da Elle Fanning. "Uno degli aspetti più affascinanti del film è che siamo su Yautja Prime - c'è molto di ciò che viene dall'universo espanso", ha spiegato Trachtenberg, sottolineando come abbiano sviluppato la lingua dei Predator con la stessa cura riservata all'elfico de Il Signore degli Anelli o al dothraki di Game of Thrones.
Trachtenberg ha raccontato che l'idea di accoppiare Dek a un personaggio così distante da lui è nata ispirandosi a videogiochi come Shadow of the Colossus: "Per quanto mi ispiri spesso ai film, sono stato molto ispirato questa volta dai videogiochi, in particolare Shadow of the Colossus: la relazione tra il protagonista e il cavallo in Shadow of the Colossus è devastante quando giochi. Sono stato ispirato da questo legame, dal desiderio di vedere Predator che lega con qualcun altro, soprattutto un suo opposto. Lui è molto laconico, Fanning non lo è. Lei è capace di alcune abilità che lui non ha. Fisicamente, ha una caratteristica che non vedo l'ora che possiate vedere. Ma voglio che alla fine qualcosa di questo parli da sé." Secondo il regista, Predator: Badlands sarà "una grande, folle scommessa" e offrirà "un'esperienza diversa da qualsiasi altro film del franchise", in un viaggio che promette di essere tanto pericoloso quanto affascinante. L'appuntamento è fissato per il 7 novembre, rigorosamente su maxi-schermi.