Planet of the Apes 3: 'Cesare sarà come Mosè'

Matt Reeves fornisce le prime anticipazioni sul personaggio di Andy Serkis svelando la sua vera natura.

Con i suoi 700 milioni di incasso, Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie ha sbancato il box office lanciando il mago della motion capture Andy Serkis verso una potenziale nomination agli Oscar. Nel frattempo il regista Matt Reeves fornisce le prime anticipazioni sul nuovo capitolo del franchise, Planet of the Apes 3, in arrivo il 29 luglio 2016.

"Il primo film mostrava come Cesare acquistasse forza tanto da mettersi alla guida di una ribellione. In Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie coglie l'occasione per diventare un leader in un momento difficile. Nel terzo capitolo la storia proseguirà questa traiettoria e mostrerà come Cesare si traformerà in una figura seminale per la storia delle scimmie. Diventerà una sorta di Mosè. Acquisirà uno status mitico. Proseguiremo così nell'esplorazione di questo universo, analizzando la natura umana sotto il controllo delle scimmie."

Dawn of the Planet of the Apes: la prima immagine del film
Dawn of the Planet of the Apes: la prima immagine del film

Matt Reeves ha, inoltre, spiegato come la scelta di Andy Serkis di mostrare Cesare come un "outsider" sia stata di vitale importanze per l'arco narrativo del personaggio e come questa visione proseguirà anche in Planet of the Apes 3. "Un aspetto che ho sempre trovato commovente è la natura di outsider di Cesare. Andy mi ha spiegato come voleva raffigurarlo e la cosa che più mi ha colpito è che Cesare è realmente un outsider. Ha ammesso di essersi sentito umano fino al giorno in cui si è reso conto di non esserlo. Ha spiegato che gli si è spezzato il cuore, così si è avvicinato alle scimmie, ma non è neanche uno di loro. E' un outsider senza identità. Trovo tutto questo davvero doloroso. E' un personaggio unico in questa storia, è l'anello di connessione tra umani e scimmie, vicino a entrambi e al tempo stesso isolato."