Tom Hanks ha recentemente parlato di com'è stato interpretare un uomo gay in Philadelphia durante il podcast intitolato ReelBlend, rivelando anche che una canzone di Bruce Springsteen è responsabile di aver reso iconica una celebre sequenza della pellicola.
I film, ovviamente, vengono realizzati una scena per volta e, sebbene alcuni registi decidano di filmare più scene possibile in ordine cronologico in modo che il cast rimanga in contatto con la storia, spesso le circostanze impongono di filmare ciò che puoi, quando puoi, sperando di essere in grado di utilizzare il materiale in seguito.
Quando questo processo funziona, allora il cinema splende nella sua forma più magica secondo il leggendario attore statunitense: "Il potere del cinema non si realizza finché non è tutto unificato. E non intendo solo il suono e la colonna sonora, ma anche tutto ciò che è accaduto prima del film, e tutte le cose che sono accadute dopo."
"Il momento in cui l'ho capito è stato quando abbiamo girato la scena in cui lascio l'ufficio di Denzel Washington in Filadelfia, e la canzone di Bruce Springsteen inizia a suonare.... è perfetto, in quel momento sai che il protagonista non è in grado di trovare un avvocato, sta morendo di AIDS ed è tutto solo", ha concluso Tom Hanks.