Peter Jackson e le macchine mortali

Il regista di Amabili resti e produttore di The Hobbit potrebbe adattare per il grande schermo la saga sci-fi di Philip Reeve Macchine mortali.

Mentre Peter Jackson è impegnato nella promozione del suo Amabili resti, il neozelandese The Dominion Post pubblica la notizia che vedrebbe il regista e produttore intenzionato ad adattare il romanzo fantasy di Philip Reeve Macchine mortali per il grande schermo. Secondo il rumor la Weta Workshops sarebbe già impegnata nella preparazione del design per la serie science fiction incentrata su enormi città capaci di muoversi. Il portavoce di Jackson non ha smentito la presenza del progetto tra quelli al vaglio della Weta, ma ha dichiarato che ogni ulteriore commento deve provenire dallo stesso regista.

Macchine mortali, primo romanzo della serie, è ambientato in un futuro post-apocalittico in cui le città sono diventate giganteschi veicoli e si consumano l'un l'altra per sopravvivere. Tom, protagonista della saga, è un giovane Apprendista Storico di Terza Classe che vive in una Londra che si aggira per il mondo ormai deserto cercando di divorare altre città più deboli allo scopo di procacciarsi schiavi e risorse. Un caso fortuito porta il ragazzo a sventare il piano omicida di una giovane, orribilmente sfigurata, che attenta alla vita del capo della Corporazione degli Storici. Prima che la misteriosa ragazza precipiti nel nulla del selvaggio territorio esterno, Tom riesce a farsi rivelare la sua identità. Ma da quel momento, da eroe, si trasformerà in preda.