Guillermo del Toro ha svelato che avrebbe sempre voluto adattare per il grande schermo il romanzo Pet Sematary di Stephen King, parlando inoltre del suo approccio alla storia raccontata tra le pagine.
Il regista ha ammesso che spera un giorno di realizzare il progetto e di riuscire a ottenere la possibilità di lavorare all'opera che lo aveva spaventato quando era un ragazzo.
Intervistato dal podcast The Kingscast, Guillermo del Toro ha spiegato: "Pet Sematary è il romanzo per il quale avrei persino ucciso qualcuno pur di adattarlo per il grande schermo. So che ce ne sono due versioni, e continuo a pensare che forse in un universo folle potrò dirigerlo".
Il regista ha sottolineato: "Non solo ha i migliori dialoghi conclusivi, ma mi ha spaventato quando ero un ragazzo. Essendo un padre ora capisco meglio la storia rispetto a prima e mi spaventa. Cento volte di più".
Attenzione, seguono
spoiler
sul libro.
Del Toro ha poi aggiunto: "Per me la scena migliore del libro è quando Louis apre la bara di Gage e, per un secondo, pensa che la testa sia scomparsa perché questo fungo nero è cresciuto sopra il volto del figlio. Penso che non si possano evitare quei dettagli e pensare di rendere onore a quel libro". Il regista ha quindi svelato persino i dettagli che vorrebbe realizzare al termine delle riprese: "Una delle cose che mi sono venute in mente pensando a Pet Sematary, e che avrei fatto realizzare in post-produzoone, è che quando quando Gage ritorna in vita, spenderei un'incredibile somma di denaro per togliere la brillantezza dai suoi occhi, in modo che sembrino spenti".
La storia di Pet Sematary tornerà prossimamente sugli schermi con un prequel ideato per Paramount+ e con protagonista Jud Crandall da giovane. I fan di Stephen King, tuttavia, stanno già apprezzando le dichiarazioni di Guillermo del Toro e sperano che in futuro il regista possa realizzare la sua visione della storia.