Il dramma oceanico Resta con me, diretto da Baltasar Kormákur, ha richiesto a Shailene Woodley un notevole sforzo.
Per risultare credibile nei panni di Tami Oldham, giovane velista che, insieme al compagno Richard Sharp (Sam Claflin), intraprende un viaggio attraverso l'Oceano, ma la sua barca viene danneggiata da un terribile uragano, la Woodley ha dovuto fare una dieta estrema assumendo 350 calorie al giorno. L'attrice interpreta, infatti, la protagonista di una storia vera, rimasta bloccata nell'oceano per settimane senza cibo né acqua, e ha dovuto così necessariamente perdere peso, ma la dieta l'ha fatta sentire "fottutamente miserabile".
"Quando ho fame non riesco a dormire, così l'unico modo era un bicchiere di vino. Nelle ultime due settimane ho mangiato solo una scatoletta di salmone, broccoli al vapore e due uova ogni giorno - 350 calorie. E' stato fottutamente miserabile."
Di recente Shailene Woodley si è fatta notare per l'impegno politico che l'ha portata alla ribalta negli USA, ma le ha attirato addosso anche molte critiche, ma lei ammette che questo non è un problema.
"La gente può dire ciò che vuole. Guardate Van Gogh. Quando era vivo non piaceva a nessuno. Ci sono un sacco di persone che conquistano il rispetto tardi perché non rappresentano necessariamente lo status quo. Nelle interviste potete scrivere quello che volete, ma quando io me ne vado da qui so come sono realmente e anche i miei amici lo sanno e questo è ciò che conta".
Resta con me arriverà nei cinema italiani il 29 agosto.
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