Pedro Almodovar a Venezia 2020: "Le persone non dovrebbero stare intrappolate nelle loro case"

Pedro Almodovar, a Venezia 2020 con The Human Voice, ha sottolineato come il cinema sia l'antidoto per il pericoloso effetto post-lockdown che spinge le persone a non uscire più di casa.

Il regista Pedro Almodovar, a Venezia 2020 per presentare il corto The Human Voice, interpretato da Tilda Swinton, ha messo in guardia dal rischio dell'isolamento volontario post-lockdown, "abitudine pericolosa" da combattere con un antidoto come il cinema.

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Venezia 2020: Pedro Almodovar in una foto della conferenza stampa di The Human Voice

The Human Voice è stato girato a Madrid, in Spagna subito dopo la fine del lockdown. Come spiega Pedro Almodóvar:

"Il lockdown ci ha costretti tutti a stare a casa e credo che questo ci abbia permesso di scoprire molte cose su di noi, ad esempio ci ha mostrato quanto tutti dipendiamo_ dalla finzione. In questo periodo le piattaforme streaming hanno avuto un ruolo essenziale, ma trovo negativo e preoccupante che abbiano mostrato la casa come una sorta di prigione in cui troviamo l'amore della vita, il lavoro, in cui ci viene portato il cibo, convincendoci che non abbiamo bisogno di uscirne. Trovo questa idea molto pericolosa."_

The Human Voice, Pedro Almodóvar: "Tutti vogliono fare delle serie, io invece ho voluto fare un corto"

Il regista ha proseguito: "Le compagnie ha scoperto che le persone possono lavorare da casa ed è più economico. Io però vorrei oppormi a questa reclusione forzata, non mi piace pensare che questo proseguirà anche in futuro. L'antidoto è il cinema. Il cinema ti permette di dare il via a un'avventura. Vestirsi, prepararsi, camminare per le strade, respirare la vita, essere parte di un'esperienza collettiva in un luogo oscuro. Da regista, voglio dirvi quanto sia importante. I film possono essere visti con ogni mezzo, ma da regista e da spettatore, l'idea che un mio film sia mostrato al cinema, che io possa sentire il respiro dello spettatore che possa misurare quanto un film emozioni il pubblico, è tutto."