Paura per Leonardo DiCaprio

Vittima già qualche anno fa di una fan un po' svitata, di recente l'attore di Inception ha avuto nuovamente a che fare con una stalker convinta di essere sua moglie.

Spesso la vita da star riserva brutte sorprese: lo sa bene la stella di Titanic, Leonardo DiCaprio, oggetto dell'ossessione di alcune ammiratrici troppo calorose in più di un'occasione.
È di un paio di giorni fa la notizia dell'ordine restrittivo emesso per Livia Bistriceanu, la donna di Chicago convinta di essere moglie dell'attore, a cui indirizzava lettere d'amore che iniziavano con "Caro maritino Leo...". La donna, ritenuta pericolosa, dovrà ora tenersi a debita distanza dall'attore, minimo cento metri, e non potrà né avvicinarlo, né tanto meno avere contatti con lui. A spaventare DiCaprio, l'atteggiamento confuso della Bistriceanu, sicura di aspettare un figlio da lui: "Visto l'ossessivo e imbarazzante comportamento, sono spaventato dalla signora Bistriceanu, sia per quanto riguarda la mia sicurezza personale che quella delle persone che vivono intorno a me" ha dichiarato l'attore, che ha assicurato in più di un'occasione di non aver neanche mai incontrato la sua morbosa ammiratrice.

Non è la prima volta che il protagonista di Inception si ritrova in una situazione del genere: nel 2005, durante un party, venne aggredito da Aretha Wilson, che tentò di sfregiargli il viso con il coccio di un bicchiere, provocandogli ferite sul collo e sull'orecchio. Proprio in questi giorni, un giudice di Los Angeles, ha emesso la sentenza nei confronti della Wilson, accusata di "aggressione con arma letale" e ritenuta pericolosa: la donna verrà processata e rischia fino a sette anni di carcere. Leonardo potrà finalmente tornare a dormire sonni tranquilli, con la speranza che nessun'altra svitata si presenti al suo cospetto.

Il talentuoso attore tanto amato da Scorsese, non è comunque l'unica celebrità tormentata da problemi di questo genere: da Britney Spears a Sandra Bullock, da Jennifer Garner a Sophie Ellis-Bextor, tanti i personaggi famosi che si sono dovuti rivolgere alle autorità per fermare i fan diventati stalker. Ordini restrittivi per fermare minacce alla famiglia, come successe a Catherine Zeta-Jones per via di un'ammiratrice fin troppo innamorata del marito Michael Douglas, guardie del corpo inseparabili, come per la Spears, denunce su denunce per ostacolare un'ossessione fastidiosa e martellante, o come per Kylie Minogue, che in un solo anno ricevette ben 700 lettere dallo stesso mittente.